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Sociali
Beni Archeologici
1°
Convegno Archeologia
20
anni di Portale
10
anni di Portale
SEZZE
sulle tracce di Ercole
La
Cornucopia
Accademia
Abbozzati
Museo
dell'Emigrazione
Il DVD
della Sagra
Premio
Dojokun 2008
Luigi
De Angelis - il libro
Comunità immigrate
Taviano
2007
Carta
dei Valori del Volontariato
Sagra
del Carciofo
Cineforum
2007
Oltre il Disagio
Difesa dei beni archeologici
Rinascita di Sezze
La
Via Setina
Città
dei Giovani
Difendiamo
la nostra cultura
Riqualificazione
partecipata
Questioni di STILe
Giorni di Passione
Tributo
De André
Sezze
Rock Festival

info@setino.it
|
Sezze,
21 marzo 2023
Setina
Civitas prepara il secondo Convegno Archeologico

“SEZZE,
I MONTI LEPINI E IL BASSO LAZIO TRA PREISTORIA E PROTOSTORIA”
La seconda edizione del Convegno sulla Preistoria e la Protostoria del
nostro territorio si terrà a Sezze il 7 e 8 ottobre 2023.
Il
Presidente del Circolo Culturale
Setina Civitas, Ignazio Romano, annuncia la seconda edizione del
convegno archeologico che già nel 2018 ha visto a Sezze la
partecipazione di numerosi professori riuniti per trattare ed
approfondire la conoscenza delle ricchezze storiche del territorio dei
Monti Lepini e del Basso Lazio. La seconda edizione del Convegno
“SEZZE, I MONTI LEPINI E IL BASSO LAZIO TRA PREISTORIA E
PROTOSTORIA” sarà articolata in due giornata di studi: sabato 7
ottobre il confronto e la discussione sulle evidenze riguardanti
l’occupazione umana nelle diverse fasi pre-protostoriche, sui Monti
Lepini e nel Basso Lazio, si terrà al Museo Archeologico Comunale, con
l’obiettivo di ampliare la documentazione e le conoscenze connesse
all’occupazione umana nelle fasi preistoriche e protostoriche per
comprendere meglio le dinamiche di frequentazione del territorio.
Domenica 8 ottobre i numerosi archeologi e studiosi saranno impegnati in
una visita sui siti preistorici del territorio. Questo permetterà, tra
le altre cose, una verifica dello stato dei luoghi ed eventuali
interventi di riqualificazione.
Sezze,
15 marzo 2022
Approfondimento
Commissione Cultura

Giovedì 15 marzo il
Presidente del Circolo Culturale Setina Civitas, Ignazio Romano, ha
avuto modo di approfondire i temi già trattati il 3 marzo sulla
riqualificazione del patrimonio archeologico in Commissione Cultura presieduta da
Gianluca Lucidi, alla presenza dei consiglieri Federica Pecorilli,
Federica Lama, Rosetta Zaccheo, Luigi Rieti, Dorin Adrian Briciu, del Vicesindaco Michela
Capuccilli e del P.O. Loredina Macera. Setina Civitas terrà
un “Incontro sulla Preistoria”
domenica 24 aprile in occasione della 51° Sagra del Carciofo, durante
il quale verrà presentato il 2° Convegno su Preistoria e
Protostoria. Il Comune si è impegnato ad istituiti tavoli tecnici
per aprire un confronto sulle misure da adottare per la riqualificazione
del patrimonio archeologico.
Sezze,
3 marzo 2022
Audizione
in Commissione Cultura

Giovedì
3 marzo il
Presidente del Circolo Culturale Setina Civitas, Ignazio Romano, è
stato ascoltato in Commissione Cultura del Comune di Sezze presieduta da
Gianluca Lucidi, alla presenza dei consiglieri Federica Pecorilli,
Federica Lama, Rosetta Zaccheo, Orlando Santoro, del Vicesindaco Michela
Capuccilli e del P.O. Loredina Macera.
Sono
stati esposti i progetti
e le linee guida
per la riqualificazione del patrimonio archeologico presente sul
territorio comunale. Tra
i progetti è stato presentato un “Incontro sulla Preistoria”
dove il paletnologo Michelangelo La Rosa illustrerà i siti presenti sul
territorio; incontro propedeutico alla realizzazione del 2° Convegno
Sezze, i Monti Lepini e il
Basso
Lazio tra Preistoria e Protostoria
dove il sito dell'Arnalo dei Bufali e la pittura rupestre dell'Uomo a
Phi avranno una posizione centrale; tutto questo per favorire il
progetto più importante che consiste nella riqualificazione dei siti
come La Via Setina, il Riparo Roberto, la Grotta Iolanda e dunque la
nascita del Parco Archeologico all'interno del Monumento Naturale
individuato dalla Regiona Lazio con al centro il paleosuolo delle Orme
dei Dinosauri.
In oltre
sono state esposte le seguenti linee guida:
1) Metodo: Comunicazione capillare che precedere, affiancare e segue le linee di programma scelte e le “azioni pubbliche” che coinvolgono la comunità.
Modelli da esempio: Parco della Rimembranza (anni ’20), Teatro Sacro Italiano (anni ’50) che
all'epoca hanno garantito una visione condivisa dei progetti.
2) Ambito: Patrimonio storico e archeologico, riscoperta e fruizione dello stesso.
In pratica i volontari si adoperano per la “riscoperta e la fruizione” dei siti di pregio che esaltano i tratti identitari della comunità; individuano luoghi di interesse naturalistico, paesaggistico, storico ed archeologico; tracciano brevi sentieri (2, 3 Km) per raggiungere i siti e rendono fruibili a tutti il patrimonio culturale presente sul territorio.
L'obiettivo è quello di favorire la frequentazione dei siti anche attraverso una adeguata informazione scientifica dei luoghi, con il contributo di personale qualificato, che consente ai volontari di presentare agli enti pubblici idee progettuali valide per avviare piani di riqualificazione.
3) Finalità: avvio dei Progetti di Sviluppo Turistico ad opera degli enti pubblici.
Partendo dal lavoro svolto e dalle proposte presentate dai volontari, gli enti pubblici sono nelle condizioni di avviare la fase progettuale individuando cooperazioni e partenariati funzionali alla ricerca dei fondi necessari alla messa in sicurezza, alla riqualificazione e alla fruizione disciplinata dei beni individuati attraverso “Progetti di Sviluppo Turistico” che prevedono, inoltre, sinergie territoriali e il coinvolgimento di commercianti, esercenti, ristoratori, produttori agricoli, ma anche istituti scolastici e associazioni a vario titolo interessate al progetto.
Un sistema virtuoso in grado di produrre nel tempo ricchezza.
Sezze,
28 novembre 2020
Setino.it
compie 20 anni
Una lunga storia d'amore -
Ignazio Romano
Tutto è iniziato nel lontano 1999, ventuno anni fa, alla fine di un corso sulla multimedialità tenuto online dall'Università di Macerata. Quando la parola multinedialità era ancora sconosciuta ai più, ho avuto l'idea di creare un nuovo punto di forza per la promozione dell'immagine e della cultura setina, mettendo insieme quelle che allora erano le mie due passioni: quella per la fotografia nata nel 1980 e quella per il computer iniziata più tardi nel 1989, dando vita ad un'opera che per me doveva esprimere l'immagine di Sezze nel mondo, sottotitolo del sito internet
"Portale fotografico Setino" nel quale esporre nel corso degli anni tutte le cose migliori del paese.
Un lavoro esclusivamente propositivo, quasi enciclopedico, che in corso d'opera ha dato spazio a molti sodalizi setini e a numerosi progetti culturali alla riscoperta dei valori del nostro territorio.
Gli obiettivi principali che mi proponevo, sfruttando le peculiarità della rete che rendono flessibili il tempo e lo spazio, erano due: per prima cosa avere la possibilità di stare in contatto con gli amici e condividere le esperienze fotografiche; come secondo obiettivo, di certo più ambizioso, promuovere e valorizzare le cose migliori di Sezze attraverso i nuovi mezzi di comunicazione. Non c'erano i social networks, allora, non c'erano gli smartphone, e quindi le notizie su Sezze le trovavi solo su Latina Oggi che utilizzava nei suoi articoli sempre la stessa immagine del paese, ovvero un generico panorama.
L'idea, fin da subito, è stata quella di realizzare un sito internet (utilizzando il linguaggio http) dove esporre le foto e i testi che meglio avrebbero descritto il territorio e le sue principali espressioni culturali, coinvolgendo in questo processo tutti gli amici.
Approfittando della diffusione mondiale che internet offriva e servendomi della potenza espressiva della fotografia, l'immagine di Sezze nel mondo non era poi così un sogno inarrivabile, ma una realtà possibile, alla portata di qualsiasi persona di buona volontà e sani principi.
Così è iniziato un lungo periodo di gestazione che si è concluso solo nel novembre del 2000 quando ho provato a mettere in rete le foto, i testi e la grafica originale che avevo organizzato per sezioni tematiche fino a raggiungere, per quei tempi, la considerevole cifra di 20 MB.
Oggi, abituati ai GB, 20 MB ci appare una cifra ridicola, ma all'epoca venivano rilasciati spazi web con max 50 MB a disposizione e i dati viaggiavano in rete alla velocità massima di 56 Kb/s.
I calcoli li lascio fare agli esperti di informatica, fatto sta che il 26 novembre del 2000, davanti al mio computer come sempre, ho passato una delle peggiori domeniche che ricordo. Dopo 12 mesi di lavoro offline, l'operazione di pubblicare i 20 MB del mio sito non riesce.
La rete risultava essere troppo lenta. Panico!
Il giorno dopo, disperato, ho sentito i tecnici che mi hanno confermato la correttezza delle operazioni da me eseguite e l'assenza di altri problemi. Ripeto l'operazione più volte, ma è solo martedì 28 che il trasferimento dei 20 MB dal mio computer al server va a buon fine. Il mio lavoro era visibili in rete, e a me è sembrato per un momento di stare in uno di quei film di fantascienza.
Da quel giorno il Portale fotografico Setino è sempre stato in rete ed è cresciuto costantemente, sempre aggiornato e sempre più ricco di informazioni grazie ad una media di quattro ore al giorno di lavoro davanti al computer ed ovviamente grazie a una presenza costante della mia macchina fotografica agli appuntamenti pubblici su tutto il territorio di Sezze.
A dirlo oggi sembra normale, ma non è stato facile, e solo adesso mi rendo conto che per farlo ho dovuto trascurare molti aspetti della mia vita personale.
Setino.it oggi compie 20 anni, e proprio come una persona, che dopo aver raggiunto la maturità offre a tutti il meglio delle sue possibilità, oggi le pagine di questo sito, grazie anche all'esperienze e alle capacità acquisite nel tempo, sono in grado di raccontare tutto quello che questo territorio può o dovrebbe offrire ai suoi abitanti, ma anche tutto quello che gli abitanti possono o dovrebbero fare per conservare e migliorare il paese a vantaggio di tutti. Scegliere quali sono le cose da conservare, su quali aspetti investire e soprattutto come amministrare saggiamente il bene comune, a mio avviso, resta la sfida più importante da affrontare. E la critica a chi ha amministrato Sezze è solo costruttiva, anche se la realtà dei fatti non salva nessuno ed è pura ipocrisia parlare di "buon governo" in un paese che nel passato è stato il centro pulsante e il punto di riferimento del territorio dei Monti Lepini, non solo per la cultura ma anche per i servizi, ed oggi si ritrova ad essere l'ultima ruota del carro.
Per tornare a Setino.it, sottolineo come la scelta e l'utilizzo dei mezzi giusti, fatta da me venti anni fa, si è rivelata essere un punto di forza determinante a creare unione, conoscenza e informazione, cosa riconosciuta da tutti: al contrario, oggi, sui social networks, che pure sfruttano le stesse potenzialità del web, si assiste in larga parte a fenomeni di divisioni e crescente disinformazione, con un danno inaccettabile alla nostra comunità.
Oggi, in attesa che il buon senso e la coesione tornano a prevalere sulla frammentazione e sulla visione di parte della realtà, mi auguro di scrivere ancora insieme a tutti voi nuove pagine piene di beni, proprio come la Cornucopia sorretta da Nemeo "SETIA PLENA BONIS GERIT ALBI SIGNA LEONIS" simbolo della nostra Città, per dare una speranza alla nostra comunità, un esempio a governare con coscienza ai futuri amministratori e un impulso a continuare per altri 20 anni questa...
lunga storia d'amore.
Sezze,
28 novembre 2015
Setino.it
compie 15 anni
Dopo 15 anni giungere alla conclusione che nessun amministratore di Sezze ha mai tenuto in considerazione l'Articolo 9 della Costituzione Italiana, lasciando che il degrado prendesse piede su tutto il territorio comunale, mettendo così a rischio la memoria e l'identità stessa della comunità, non da più adito a scuse o a attenuanti sul giudizio pesantemente negativo da dare a chi ha governato Sezze.
Stracolma di beni e valori assoluti, Setia plena bonis , questo paese da sempre nutre i suoi figli come nessun altro territorio al mondo sa fare. Ma chi ci ha amministrato ha fatto sempre credere di trovarci in uno stato di precarietà, di indigenza civica, trasformando il diritto di cittadinanza in favore e riducendo la legalità, il buonsenso e il sentimento universale di ciò che è giusto in una mera opinione.
Non è così: le regole sono fatte per essere rispettate, e gli amministratori hanno il dovere di farle rispettare, anche nel loro significato più profondo.
COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Art. 9 La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
Sezze,
9 giugno 2014
Setino.it
arriva a quota 1.000.000 di visitatori
Un
traguardo importante, quello del milionesimo visitatore per setino.it
che continua a crescere e a raccogliere il consenso dei cittadini di
Sezze e non solo. Ritenuto dai ricercatori dell'Università La Sapienza
di Roma il mezzo di comunicazione preferito dagli utenti dei Monti
Lepini nel lavoro Giovani
e Patrimonio Culturale
esposto a Priverno il
10 marzo del 2014, Setino.it oggi è più di un semplice punto di
incontro. Per molti sta diventando un punto di riferimento che spesso si
distingue per coerenza e obbiettività soprattutto nell'affrontare i
temi legati alla cultura e allo sviluppo economico di questo territorio.
L'importante traguardo è stato dedicato a Antonella Ceccano, da poco
scomparsa, che attendeva il momento come
utente assiduo ed affezionato ai temi trattati su Setino.it
Sezze,
9 ottobre 2012
Il
logo del gruppo: In difesa dei Beni Archeologici
Da
alcune settimane sono ripartiti i lavori del gruppo "In difesa
dei Beni Archeologici" nato nel settembre del 2004 intorno al
progetto di "Riqualificazione della Via Setina"
e a cui oggi aderiscono il Circolo Lepino Legambiente, Coldiretti,
Associazione CON-TATTO e il Circolo Culturale Setina Civitas
.
L'obiettivo del gruppo è quello di impedire che il patrimonio culturale
presente sul territorio del comune di Sezze venga completamente
dimenticato. Domenica
7 ottobre al riparo Roberto e alla vicina grotta Iolanda, dove agli
inizi degli anni '50 grazie alle ricerche dell'antropologo Marcello Zei
sono state trovate tracce dell'uomo
risalenti al Neolitico ed al Mesolitico, c'èrano ben 38 persone provenienti da tutta la
provincia.
Il
calendario delle escursioni, aperte a
chiunque voglia partecipare, prevede la visita a tutti i maggiori siti
dove, dalla preistoria all'epoca romana, le tracce dell'uomo hanno
lasciato dei segni indelebili sul nostro territorio.
Tra
questi quello riportato qui sopra può a ragion veduta essere adottato
come logo dell'impresa e quindi del gruppo
"In difesa dei Beni Archeologici". Scoperto
dal paleontologo Alberto Carlo Blanc
nel 1936,
il dipinto rupestre del cosiddetto
"Uomo a fi greca" è stato il primo esempio in Italia rinvenuto
alle pendici della collina dove oggi sorge Sezze. Il sito, che presto
sarà metà di una delle nostre escursione, è chiamato Arnalo dei
Bufali. La
figura ritratta è simile alla lettera greca j
ed è alta 28,5 cm e
larga 22,0. Per molti anni è stata esposta al Museo Nazionale
Preistorico Etnografico Luigi Pigorini
di Roma -
Piazza Guglielmo Marconi 14 EUR. Oggi
non è più visibile e nessuno sa di sicuro dove si trova. Proprio come
accade per tutti i "tesori" oggetto delle nostre
visite, è stato completamente dimenticato dalle autorità locali che
evidentemente non hanno la nostra stessa considerazione del patrimoni
culturale del paese. Il
quadro "L'alba dell'umanità" del pittore Franco De Franchis
descrive bene la scena a cui avrebbe potuto assistere un "Setino
preistorico".
Sezze,
23 marzo 2012
Accademia
degli Abbozzati: presentazione
del libro di A. Bernasconi
Il
Circolo Culturale Setina Civitas, sempre alla ricerca di nuovi
punti di riferimento culturali da restituire alla comunità setina,
presenta il libro “L’Accademia degli Abbozzati - Colonia Arcadica
Setina”. L’opera è
frutto del lavoro di ricerca della Dottoressa Arianna Bernasconi
iniziato con la tesi di laurea nel 2003 e portato a termine nello mese
di settembre 2011.
Arianna
Bernasconi ricopre la carica di Segretario del Circolo Culturale
Setina Civitas con il quale ha partecipato alla realizzazione dei
maggiori progetti dello stesso, tra cui il libro di promozione turistica
“La Cornucopia, il tesoro di Sezze” e il video documentario
“Sezze, sulle tracce di Ercole”.
Fa
parte del Consiglio Direttivo dell’Associazione della Passione di
Cristo dove si occupa dell’organizzazione e allestimento
dell’evento “Sacra Rappresentazione”.
Per
ultimo, ma non per importanza, è membro fondatore del Gruppo
Folkloristico “I Turapitto”. Questo a testimonianza
dell’impegno sociale ed attaccamento al proprio paese.
Sezze,
14 gennaio 2012 Tributo
De André - Sezze 2003 - 2012
dieci
anni di Tributo
E come è stato per le precedenti edizioni anche la decima è stata unica ed irripetibile. Così, davanti ad un auditorium gremito di appassionati e con tante persone che non hanno trovato posto nella sala, sabato 14 gennaio 2012 a Sezze si è ripetuta la magia che ha caratterizzato tutte e dieci le edizioni del Tributo, quella di far sentire anche solo per un istante la presenza del cantautore genovese tra noi.
Setina Civitas ringrazia tutti gli amici e quanti hanno collaborato a vario titolo per esserci stati vicini, ma questa volta l' appuntamento non è alla prossima edizione, infatti con la serata di sabato si chiude un ciclo.
Solo per motivi di ordine pubblico, e non certo per mancanza di passione o di impegno, in quanto le dimensioni dell'evento, con onestà, non possono più essere gestite dalla più piccola delle associazioni setine come Setina Civitas. È necessario ripensare l'evento che merita di sicuro uno spazio più grande per accogliere tutti gli appassionati di Fabrizio De André, e quindi anche un soggetto organizzatore più complesso in grado di gestire responsabilmente l'evento. Come presidente del Circolo Culturale Setina Civitas non sento per questo di fare un passo indietro, ma solo un atto maturo di responsabilità.
L'obiettivo dell'evento stava tutto nella domanda: "Quante persone a Sezze sentono la nostra stessa esigenza di far rivivere l'opera di Fabrizio De André?" Tante, tantissime. Ora lo sappiamo.
Siamo così tanti che se tutti "soffiassimo" insieme nella stessa direzione, anche il cielo più grigio e carico di "nuvole" tornerebbe presto ad essere azzurro.
"Tutti insieme" è stata la formula magica con cui abbiamo realizzato le dieci edizioni del Tributo.

Sezze,
28 dicembre 2011
Nasce
la "Passeggiata Fabrizio De André"
Con
delibera n° 204 del 23 dicembre 2011
l'Amministrazione Comunale di Sezze, vista la petizione del
Circolo Culturale Setina Civitas sottoscritta da 280 cittadini, intitola il marciapiede che abbraccia
il Parco della Rimembranza al cantautore genovese Fabrizio De André
scomparso l'undici gennaio del 1999. In
uno dei luoghi più belli e frequentati della nostra città nasce dunque
la "Passeggiata
Fabrizio De André"
Sezze,
23 marzo 2011
Habemus
documentario: “Sezze, sulle
tracce di Ercole”
pronto
grazie a un atto di responsabilità e di buon senso
Dopo
sei mesi di attesa, il Comune di Sezze come
produttore ed il Circolo Culturale Setina Civitas come
realizzatore hanno trovato un accordo per far uscire, forse ancora
in tempo per la 42a sagra del carciofo in calendario per il
10 di aprile, il DVD del film documentario “Sezze, sulle tracce di Ercole” diretto da Giancarlo Lofferelli, girato da Pietro Paletta e fortemente voluto dal consigliere comunale
Ernesto Di Pastina. Un atto di responsabilità e di buon senso per
dare al paese un’importante strumento di promozione turistica e allo
stesso tempo di conoscenza delle territorio.
In
appena 22 minuti, pieni zeppi di immagini straordinarie, nel
documentario si racconta con grande maestria tutta la storia
dell’antica città di Sezze
con le sue origini romane, con i suoi palazzi storici, le chiese
monumentali, i suoi personaggi celebri, gli eventi più importanti della
tradizione e i panorami mozzafiato sui monti Lepini e sulla pianura
Pontina.
Nel
settembre del 2010 il film è stato proiettato in pubblico davanti a più
di settecento persone che hanno gremito il centro sociale “Ubaldo
Calabresi” alla presenza del sindaco di Sezze e dell’assessore al
turismo della Regione Lazio molto soddisfatti dell’opera.
Con
questo documentario Setina
Civitas completa un percorso di ricerca e di studio iniziato nel
2000 con la realizzazione del sito internet “www.setino.it”
curato da Ignazio Romano.
Percorso arrivato nel 2010 alla pubblicazione del libro “La Cornucopia, il tesoro di Sezze” scritto da Arianna Bernasconi. Progetti in cui è evidente l’obiettivo
dell’associazione di promuovere la cultura di Sezze, di valorizzare i
tesori custoditi su tutto il territorio comunale e diffondere tutte le
informazioni con ogni mezzo disponibile.
Setina
Civitas, giunta al suo decimo anno di attività, sostiene fortemente
che ogni immagine, ogni fotogramma girato su questo territorio, tutti
gli scatti fotografici ed ogni documento e informazione che parlano
della città, così come ogni evento e momento pubblico che si realizza
a Sezze sono patrimonio della comunità setina. Chiunque promuove la
cultura di questo territorio ha il dovere di conservarla per lo sviluppo
locale e per il bene comune.
Per
questo, come è accaduto con la realizzazione del documentario, tutti
gli amici del Circolo
Culturale Setina Civitas hanno svolto un compito importante:
condividendo e sostenendo le idee e i progetti messi in essere
dall’associazione, attraverso una preziosa azione di collante
sociale, hanno curato le proprie cose senza mai trascurare quelle
della comunità, e in nessun caso hanno risolto questioni private
occupandosi di quelle pubbliche.
Sezze,
10 febbraio 2011 Sezze
ha smarrito
le tracce di Ercole... e non solo quelle In
molti ci chiedono che fine ha fatto il Film - documentario "Sezze, sulle tracce di Ercole"
che sarebbe
dovuto uscire in DVD. L'opera è stata presentata al paese a settembre
2010 nell'anfiteatro
del Centro Sociale "U.Calabresi" gremito di gente e alla presenza del Sindaco Andrea Campoli, dell'Assessore al Turismo e Marketing della Regione
Lazio Stefano Zappalà e del Presidente dell'Astral Titta Giorgi. Setina
Civitas lo ha consegnato al Comune di Sezze nel mese di ottobre
2010 e da allora
una serie di ingiustificati ritardi lo tengono dentro il cassetto del
Dirigente Francesco Petrianni che, disattendendo tutti gli
accordi presi, intende vendere il
DVD e privare Setina Civitas di tutti i diritti sull'opera. Questo è
inaccettabile ed illegale, quindi ho deciso di prendere le dovute distanze
presentando al Sindaco di Sezze la lettera
che segue.
protocollo
n°3451
del 10 febbraio
2011 Al Sindaco di Sezze
Dr.
Andrea Campoli
Oggetto:
Documentario “SEZZE, sulle tracce di Ercole”
Replica
alla lettera del Comune di Sezze del 31/01/2011 Prot. 0002563
Io
sottoscritto, Ignazio Romano, Presidente del Circolo Culturale
Setina Civitas, in risposta alla lettera del Comune di Sezze del
31/01/2011 - Prot. 0002563 - in cui il Dirigente Affari Generali Dott.
Francesco Petrianni comunica che sta per essere predisposta la
liquidazione del saldo per la realizzazione del documentario “SEZZE,
sulle tracce di Ercole”
preciso
quanto segue:
-
I punti
arbitrariamente riportate dal Dirigente nella lettera Prot. 0002563
risultano difformi dagli accordi precedentemente presi (vedi allegato
A - Proposta di Realizzazione Documentario del 26/01/2009 Prot
0001759; allegato B
- Determina settore Affari Generali del 17/09/2009 n. 1182). Infatti
sulla lettera di proposta dell’opera, in seguito accettata dall’Ente
Comunale con la determina n. 1182, viene espressamente riportato: “Setina
Civitas si riserva tutti i diritti di riproduzione anche parziale
dell’opera in oggetto.”
-
Quanto affermato dal Dirigente è in contrasto con le norme
vigenti in materia di deleghe, come quelle acquisite dal Circolo
Culturale Setina Civitas per la realizzazione dell’opera in oggetto.
Infatti su tutte le autorizzazioni rilasciate per girare ed utilizzare
le riprese del documentario si precisa che: “Le immagini saranno
utilizzate solo dai suddetti (Setina Civitas e Pietro Paletta) per
realizzazioni video di loro competenza, non cedibili quindi a terzi per
altre attività o iniziative simili.” Mentre sul documento
che Highland Musikarchiv ci ha rilasciato per l’utilizzo delle musiche
presenti sull’opera in oggetto si precisa: “Il presente documento
non può essere trasferito ad altre persone o società.” Infine
sulla lettera di consegna del DVD del 25 otobre 2010, firmato per
accettazione da Bruno Cardarello, si ribadisce che: “Setina Civitas
detiene tutti i diritti per la riproduzione del film che comunque non
potrà avere un prezzo imposto ma dovrà essere distribuito solo in
forma gratuita.”
Certo
di essere stato chiaro ed esaustivo sulla impossibilità di cedere
diritti che Setina Civitas ha acquisito solo in forma di delega,
e sull’impossibilità che l’opera possa essere distribuita imponendo
un prezzo (cosa tra l’altro molto singolare per un Ente pubblico)
declino ogni responsabilità derivante da un utilizzo non concordato e
improprio dell’opera in oggetto.
Confido
nel Vostro buon senso nel non far deteriorare una situazione che espone
il Comune di Sezze al ridicolo ed a eventuali azioni legali.
In allegato produco le fotocopie di:
a-
Lettera proposta dell’opera Prot. 0001759
b-
Determina n. 1182 con cui la proposta è stata accettata
c-
Autorizzazione tipo, utilizzate per le deleghe
d-
Documento per l’utilizzo delle musiche
e-
Lettera difforme Prot. 00022563
f-
Lettera consegna DVD
Il
Presidente del Circolo Culturale Setina Civitas
Ignazio
Romano
|
Sezze,
28 novembre 2010 Il
Portale compie 10 anni
Sono passati ben 10 anni da quel 28 novembre del 2000 quando Setino.it è entrato a far parte del web. In un tempo in cui nella grande ragnatela mondiale Sezze era rappresentata solo da pochissime realtà, il
Portale fotografico Setino si è distinto fin dal principio mostrando a tutti l'immagine di sezze nella sua veste migliore.
Sezze,
23 settembre 2010 Formalizzate
due lettere per il Sindaco Il
Circolo Culturale Setina Civitas ha formalizzato due lettere per
il Sindaco di Sezze Andrea Campoli di cui si riporta
integralmente il testo:
>
PRIMA LETTERA
Il
Circolo Culturale Setina Civitas propone di intitolare la sede
della Consulta delle Associazioni a Lino De Angelis.
Per
il tempo, l’impegno e la passione che il compianto Amico, Consigliere
Comunale e Cittadino di Sezze ha dedicato al mondo
dell’associazionismo.
La
proposta è quella di apporre, con cerimonia pubblica, vicino alla porta
del secondo piano dello stabile sito nel Centro Sociale U. Calabresi che
per tre anni ha ospitato le riunioni della Consulta delle Associazioni una
targa riportante lo stemma comunale e la dicitura:
“Sala
LINO DE ANGELIS”
Sede
della CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI di SEZZE
Previo
consenso dei familiari e certo di accogliere la Sua approvazione, quella
unanime del Consiglio Comunale, il favore di tutte le Associazioni e
quello della Città di Sezze.
>
SECONDA LETTERA
Il
Circolo Culturale Setina Civitas, al fine di arginare il degrado
civico e dare alla comunità setina nuovi punti di riferimento
culturale, intende riportare alla attenzione pubblica (dal primo
cittadino all’Amministrazione Comunale, fino a raggiungere tutti gli
abitanti di Sezze attraverso i mezzi di comunicazioni a nostra
disposizione) l’importanza chiave di alcuni progetti in cui Setina
Civitas si è particolarmente impegnata ma che ancora non hanno
avuto piena attuazione.
Di
seguito riportiamo l’elenco di tali progetti che, secondo noi, sono in
grado di riaprire le sorti culturali della comunità setina e per i
quali chiediamo la massima attenzione di tutti a cominciare
dall’Amministrazione Comunale che ha il dovere di promuoverne
l’attuazione.
Elenco
dei progetti:
a-
La Città dei Giovani
b-
Riqualificazione della Via Setina
c-
Consulta delle Associazioni
Sezze,
10 settembre 2010 Un successo... sulle tracce di Ercole Nella
sera più dolce ed attesa dell'estate setina 2010, è stato presentato in anteprima il
film documentario "SEZZE -
sulle tracce di Ercole"
realizzato con passione e competenza dall’Associazione Culturale
“Setina Civitas” su incarico del Comune di Sezze.
Alla
presenza del Sindaco Andrea Campoli, dell'Assessore al Turismo e Marketing della Regione
Lazio Stefano Zappalà e del Presidente dell'Astral Giovan
Battista Giorgi, l'anfiteatro
del Centro Sociale "U.Calabresi" gremito da amici
e concittadini come accade solo nelle grandi occasioni, ha accolto
positivamente con numerosi applausi e commenti favorevoli
la proiezione del film.
A
fine serata tutti soddisfati, dagli organizzatori, agli amministratori
comunali, al cast di produzione premiato con una targa ricordo.
Dopo
il film dal lungo intervento di Stefano Zappalà è arrivato
l'elogio ed anche l'incoraggiamento a continuare sulla strada della
valorizzazione locale, mentre nelle parole di Andrea
Campoli si è capita la soddisfazione per la riuscita del progetto,
per nulla scontato, affidato alle persone giuste.
Ora
tutti attendono di avere una copia del film, e a tal proposito informiamo
che a breve il
cofanetto contenente il DVD dell'opera
verrà distribuito dall'Amministrazione Comunale esclusivamente in forma
gratuita.
Sezze,
7 aprile 2010 Presentazione
del film "SEZZE - sulle tracce di Ercole" Setina
Civitas continua il suo percorso culturale realizzando il secondo
progetto del 2010 di promozione territoriali attraverso l'immagine.
Con
il contributo economico del Comune di Sezze, il Circolo
Culturale Setina Civitas
è stato incaricato di realizzare un film documentario di promozione
turistica.
Il
progetto prevede la realizzazione di un filmato in cui vengono
raccontati, in modo veloce e dinamico, gli aspetti più importanti e
affascinanti del più grande centro abitato dei Monti Lepini. Per la
realizzazione dell’opera, Setina
Civitas
si avvale della collaborazione di figure professionali locali:
Giancarlo
Loffarelli per la sceneggiatura e la regia; Pietro Paletta
per le riprese video il montaggio e la sonorizzazione; Ignazio Romano
per la fotografia; Arianna Bernasconi per il coordinamento della
produzione; Joseph Leonard Mancini
per la traduzione in lingua
inglese; Marco Abbenda per la grafica.
Sezze,
19 febbraio 2010 Polo
Culturale intitolato a Fabrizio De André
Lettera
al Sindaco di Sezze, Andrea Campoli
Il
Circolo Culturale Setina Civitas, che tra le diverse iniziative
culturali da otto anni organizza a Sezze il “Tributo a Fabrizio De
André”, propone di intitolare il futuro Polo Culturale,
che dovrà trasformare gli storici palazzi Pitti e Rapini in un centro
di produzione di musica popolare, a Fabrizio De André (Genova,
18 febbraio 1940 – Milano, 11 gennaio 1999) dando vita così al “Polo
Culturale Fabrizio De André”.
In
linea con quanto richiesto dal progetto approvato e finanziato dalla
Regione Lazio, che intende far nascere un Grande attrattore culturale
sul principale paese dei monti Lepini, intitolare la nuova struttura al
cantautore genovese, che è stato anche uno degli artisti che
maggiormente ha valorizzato la lingua ligure ed esplorato, in misura
minore, il sardo gallurese ed il napoletano, ci sembra l’idea più
appropriata per rispondere all’esigenza di dare visibilità al futuro
Polo Culturale che verrà
diretto da Ambrogio Sparagna.
Sezze,
10 febbraio 2010 Progetti
che si realizzano - il libro Dopo
aver realizzato l'ottava edizione del tradizionale Tributo
a Fabrizio De André, il Circolo Culturale Setina Civitas, che
mantiene inalterato il direttivo eletto nel 2008, affronta due ambiziosi
progetti che l'associazione ha in animo di realizzare da molto tempo.
Il primo vedrà la luce il prossimo 7 marzo quando, in occasione della
Festa del donatore della Sezione AVIS di Sezze, verrà presentato il libro
- La
Cornucopia - fortemente voluto e finanziato dal presidente dell'ASTRAL,
Titta Giorgi.
Sul
secondo progetto l'associazione sta ancora lavorando e mantiene il massimo
riservo, ma sarà anche questo un lavoro rivolto a promuovere il
territorio di Sezze e la sua storia.
Presentazione
del libro "La Cornucopia: il tesoro di Sezze"
La
città di Sezze, l’antica Setia dei Romani, vanta un passato che si
perde nella notte dei tempi, infatti sul suo territorio sono presenti
preziosi reperti della preistoria neanderthaliana, del Paleolitico
Superiore, del Mesolitico, del Neolitico, dell’Età dei Metalli e
della storia vera e propria fino ai nostri giorni. È un “continuum”
temporale straordinario per la ricchezza dei siti archeologici, per
vicende storiche notevoli, per la presenza di uomini così importanti da
aver lasciato una profonda e valida testimonianza. A Sezze ancora si può
ammirare quanto prodotto dalle civiltà passate, spesso remote: dal
celebre dipinto schematico rupestre raffigurante un uomo a fi del
Mesolitico, ai suggestivi graffiti a carboncino del Riparo Roberto, agli
utensili del Medio Bronzo rinvenuti nella grotta Vittorio Vecchi.
I
segni e i monumenti della civiltà romana sono molto numerosi e
risalenti ad un arco di tempo compreso tra il V secolo a. C. fino alla
caduta dell’Impero Romano.
Le
presenze artistiche ed architettoniche del Medioevo sono così rilevanti
da incontrarsi con frequenza in tutto il centro storico. Anche esempi di
edifici rinascimentali, barocchi e neoclassici sono parte importante
dell’architettura e dell’urbanistica di Sezze.
Il
turista che si reca a visitare la città di Sezze ed il suo interland
non deve aver fretta e soprattutto deve essere preparato a comprendere e
ad amare la millenaria storia dell’uomo. La possente cattedrale in
stile gotico-cistercense affascina per i suoi robusti pilastri di dura
pietra calcarea e per le sue arcate ogivali; le mitiche ed affascinanti
mura poligonali del IV secolo a. C. ci riportano a tempi lontani quando
i prisci Romani contendevano ai duri Volsci il territorio lepino-pontino;
le belle fontane di Piazza de Magistris e di Piazza dei Leoni ci
testimoniano l’alto livello di benessere di cui godeva
nell’Ottocento la città; i grandi palazzi signorili, le
caratteristiche case-torri, le numerose chiese sono una prova tangibile
del potere economico-sociale, politico e religioso che esercitava Sezze
su tutto il territorio circostante. È quasi naturale che la vetusta
città di Sezze abbia dato all’umanità importanti personaggi nei più
svariati campi: dalla letteratura, alla pittura, alla scienza, alla
religiosità culminante nella santità.
I
setini Arianna Bernasconi, Ignazio Romano, Carlo Luigi Abbenda, Vittorio
Del Duca con la stampa del presente volume “LA CORNUCOPIA – Il
tesoro di Sezze” hanno voluto ripercorrere velocemente, in modo
conciso ma chiaro, tutta la millenaria storia di Sezze, come in un
antico caleidoscopio, dando al lettore le informazioni necessarie ad
apprezzare un patrimonio archeologico e monumentale-architettonico di
così alto valore artistico e storico. Le belle e significative
illustrazioni, realizzate da Ignazio Romano, rappresentano un importante
corredo che impreziosisce il libro. Nello stemma ufficiale del Comune di
Sezze, accanto al mitico bianco leone Nemeo (simbolo di forza e purezza)
abbiamo una grande cornucopia (il corno dell’abbondanza come lo
chiamano i Francesi) ricolma dei beni della terra. Nel libro la
cornucopia diventa la metafora della ricchezza culturale di Sezze, colma
e straripante com’è di illustri personaggi, di importanti e ricchi
musei, di significative presenze archeologiche, ma anche di semplici
donne del popolo che con il loro oscuro lavoro quotidiano hanno
contribuito alla grandezza della nostra Sezze.
Prof.
LUIGI ZACCHEO
Sezze,
30 aprile 2009 Presentato
il DVD "Sagra del Carciofo"
Con
le interviste al Sindaco, Andrea Campoli, e all'Assessore alla Cultura,
Remo Grenga, realizzate lunedì 26 maggio 2008 nelle sale del comune si
concludono le riprese del documentario che, attraverso suggestive
immagini video e una fotogallery molto accurata, farà rivivere allo
spettatore le
atmosfere uniche che ogni anno la Sagra del Carciofo offre a migliaia di
visitatori.
L'Amministrazione
Comunale con questo lavoro ha voluto realizzare un prodotto per
promuovere il principale evento fieristico di Sezze, affidandone la
realizzazione ad un cast tutto... setino. Giovedì
16 aprile 2009 si è aperta ufficialmente il programma
della 40a edizione della sagra ed alle ore 21,00
l'Auditorium San Michele Arcangelo, stracolmo di gente, c'è stata la prima
proiezione del film della durata di 30' dal titolo "Sagra
del Carciofo" realizzato da Pietro Paletta
e curato dell'Associazione Culturale Setina Civitas. Alla presentazione
sono intervenuti il Sindaco Andrea Campoli e l'assessore alle
Attività Produttive Sergio Di Raimo. Il DVD dopo la 40a edizione della
sagra ha già subito la prima revisione con aggiunta di una intervista a
Di Raimo e una sequenza dedicata all'associazione "Noi di
Suso".
Sezze,
3 dicembre 2008 Prima
uscita del "Karate Do-Setina Civitas" e vittoria
di
Christian Capuani
Il karateka setino Carlo Tosto si conferma vincendo per il terzo anno
consecutivo la Coppa Italia della federazione Giakam-Csen. Domenica
scorsa a Montesilvano (Pescara) il portacolori del team “Karate
Do-Setina Civitas” ha conquistato il secondo alloro stagionale
dopo il campionato italiano, allungando così la sua striscia vincente a
quattro titoli vinti in solo tre anni. Tosto ha concluso al primo posto
la gara individuale del “kata” - la disciplina delle forme - e ha
permesso alla “Karate Do-Setina Civitas” di guadagnare il sesto
posto finale nella classifica per società.
A consegnare la vittoria al karateka setino è stata l’ottima prova
nella tecnica “kanku dai”. «Con il jion ho avuto qualche piccolo
problema - spiega lui - ma nel kanku dai sono andato benissimo». La
Coppa Italia per Carlo Tosto, che pratica il karate da ventuno anni e ha
preso parte anche a due campionati del mondo, è una conferma, ma lui
non ama considerare i successi come elementi fondamentali del suo
curriculum: «Il karate è una via da percorrere - spiega - non un
elenco di risultati». In questa disciplina il maestro Tosto, che nella
vita fa l’avvocato, ha trovato un strumento di crescita ed educazione
del corpo e dell’anima: «Il karate - sottolinea - e lo sport in
genere, quando sono concepiti correttamente, costituiscono delle ottime
occasioni per fare esperienza e crescere. Prima di tutto portano a
rispettare i ritmi naturali, a conoscere i propri limiti e a rispettare
gli altri».
Sezze,
19 settembre 2008 Verbale
Assemblea del 18 settembre 2008
Il
Circolo Culturale SETINA CIVITAS tiene la riunione ordinaria
degli aderenti presso la sede legale di Via Piagge Marine.
Presenti
all’assemblea:
Ignazio
Romano, Arianna Bernasconi, Fabiano De Angelis, Feliciano Iudicone,
Carlo Tosto.
All'unanimità
dei soci l’assemblea ha deliberato quanto segue:
a)
Revisione e ampliamento dello Statuto
del 2001 che, mantenendo fermi i principi e le finalità costitutive del
Circolo, prevede l'affiliazione di Setina Civitas allo CSEN, il
tesseramento di tutti i soci all'organizzazione nazionale e la
costituzione del gruppo "Setina Civitas Team Karate Do - Ginnastica
e Fitness” di cui il M° Carlo Tosto sarà Direttore Tecnico e
Sportivo. Il gruppo avrà i colori e il logo del Circolo e sarà
autogestito nel rispetto dello Statuto di Setina Civitas.
b)
Rinnovo del Direttivo che conferma Ignazio Romano alla carica di
Presidente, Arianna Bernasconi a quella di Segretario ed elegge Carlo
Tosto alla carica di Vice Presidente.
c)
Approvazione del bilancio 2007/2008.
d)
Programmazione e attività per il 2009.
Sezze, 2 ottobre 2007 Programma
delle attività previste per il 2008
Il
circolo culturale è chiamato a rispondere alla richiesta del nuovo
assessore alla cultura, Remo Grenga, presentando il preventivo delle
attività annuali secondo le direttive della Consulta. Tra le attività
previste il Tributo a Fabrizio De André
in programma per il 12 gennaio, la
partecipazione alla Sagra del Carciofo nel mese di aprile e la seconda
edizione di Oltre il Disagio nel mese di luglio.
Altri
progetti sono: La Via Setina - Cineforum
2008 - La Città dei Giovani e l'ultimo
progetto, che Setina Civitas sta sviluppando in cooperazione con
Legambiente, Agesci, Comunità di Sant'Egidio, Sinistra Giovanile e un gruppo di
volontari che tratta il tema dell'integrazione e del Sostegno
alle comunità immigrate.
Sezze, 28 luglio 2007 Setina
Civitas ospite a Taviano (Lecce) Una
promessa fatta nel luglio 2006 in occasione di "Oltre
il Disagio", ricordate? L'Associazione Sportiva Dojo Araschi Taviano, guidata dal Maestro Aldo Garofalo, in quella
occasione fu ospite a Sezze. Sono seguiti contatti e scambi culturali
con il Sindaco di Taviano e da allora è nata una grande amicizia con
Aldo. L'Associazione Sportiva Arashi Taviano per il 9 di
agosto sta allestendo a Taviano, in provincia di Lecce, una
manifestazione per celebrare i venti anni di attività. Setina Civitas
è ospite e rappresenterà Sezze. Per l'occasione il Sindaco Andrea
Campoli ha voluto porgere i suoi saluti alla Città di Taviano con la
seguente lettera. Sezze,
26 luglio 2007 Al
Sig. Sindaco del Comune di Taviano, Lecce Ho
appreso dello scambio culturale tra le Associazioni del nostro Comune e
quello di Taviano avviato già dallo scorso 2006 con la manifestazione
"Oltre il Disagio". Colgo l'occasione per salutare il Sindaco
di Taviano e porgere un particolare ringraziamento al Maestra Aldo
Garofalo per l'amicizia dimostrata nell'incontro tenutosi a Sezze in
occasione della manifestazione "Oltre il Disagio". Mi auguro
che il futuro offra altre occasioni di incontro e di scambio
culturale a cominciare dalla manifestazione che si terrà a Taviano il
prossimo 9 di agosto. Al
Circolo Culturale Setina Civitas, che come parte attiva con il suddetto
evento ha esaltato il valore della solidarietà, va tutta la mia
fiducia. Cordiali
saluti,
il Sindaco di Sezze Dr. Andrea Campoli 8
agosto 2007 - scambio culturale Taviano-Sezze
Sezze, 14 giugno 2007 Consuntivo
delle attività e programmi
Visto
che l’ultimo incontro ufficiale del Circolo risale al 4 gennaio 2007,
assemblea in cui sono state riconfermate le cariche sociali, è bene
fare il punto della situazione: nonostante il vuoto di incontri che c’è
stato il Circolo è rimasto ben presente ed attivo nel paese; dopo
l’edizione 2007 del “Tributo a Fabrizio De André” è stato
realizzato il “Cineforum 2007” in collaborazione con le associazioni
Anjuman e Alia a cui sono stati dedicati numerosi incontri.
Contemporaneamente è stato presentato al paese il progetto “La Città
dei Giovani” al quale Setina Civitas lavora dal 2004 e che ora si
trova nel programma del neoeletto Sindaco. A seguire sono partiti i
lavori della Consulta delle Associazioni a cui Setina Civitas ha
contribuito fortemente mettendo in pratica le proprie linee guida basate
sulla cooperazione. La presenza alla trentottesima Sagra del Carciofo in
due punti distinti e con due progetti
onerosi ha impegnato molto il Circolo. Come Presidente,
nonostante l’impegno personale che la Consulta richiede, intendo tener
fede agli impegni precedentemente presi nei confronti del Circolo, e
ritengo importante dare continuità alle attività di Setina Civitas che
restano per me
un punto di riferimento costante. Per questo, che coincide con il
consuntivo delle attività del primo semestre, chiedo la fiducia dei
soci e la realizzazione di un programma di attività.
Sezze, 21 novembre 2006 Nasce
la Consulta delle Associazioni
Setina
Civitas aderisce alla Consulta delle Associazioni presentando un
proprio documento di intenti in cui chiede che venga adottata La Carta
dei Valori.
Sezze, 24 febbraio 2006 al
Sindaco di Sezze, Lidano Zarra PRG,
le nostre proposte per la RINASCITA
DI SEZZE
In
tutta la provincia di Latina, ed in particolare nell’area
dei Monti Lepini, cresce la voglia e l’esigenza di riscoprire e
rivalutare tesori, fin ora trascurati, che vanno dall’ambiente ai beni
culturali. Molte associazioni si interessano alla storia, alle
tradizioni e ai prodotti tipici del nostro territorio, consapevoli che
tale patrimonio rappresenta un valido volano per l’economia locale. Il
Circolo Culturale Setina Civitas,
che nel mese di giugno 2004 ha portato all’attenzione dell’opinione
pubblica le gravi disattenzioni nei confronti dei siti archeologici di
Sezze, denunciando i lavori di scavo abusivi sulla Via
Setina (fatti attualmente oggetto d’inchiesta della Procura della
Repubblica) intende sottolineare come nel nostro comune da sempre la
Storia è stata ignorata. Se ciò che intende realizzare
l’amministrazione Zarra, nel redigere il nuovo Prg, è la
“RINASCITA” di questa comunità, la materia principale d’interesse
va ricercata nella storia di Sezze. Setina
Civitas, con la presente, intende “illuminare” lo studio dei
tecnici dell’Ufficio di Piano indicando alcune priorità, nella speranza
che l’universale sentimento di
ciò che è giusto e di buon senso prevalga sull’incomprensibili
disinteresse verso il patrimonio pubblico, tra le cause del degradato
urbano esistente.
>
Sintesi del progetto “Parco Archeologico Setino”
Studio del territorio
e mappatura di tutte le ricchezze ambientali e storiche esistenti. Avvio
della procedura per individuare i numerosi siti di interesse storico che
necessitano del riconoscimento di zone a
vincolo
archeologico.
Valorizzazione e
ripristino
dei siti archeologici con la realizzazione di progetti come quello della Via Setina, da
noi presentato a questo Ente Comunale.
Monitoraggio e controllo
di tutti i beni e le ricchezze ambientali e culturali esistenti al fine
di scoraggiare atti sconsiderati che danneggiano il
patrimonio pubblico contravvenendo, oltre alle leggi scritte, a quelle
leggi che (lo ripetiamo fino alla nausea) risiedono nell’universale sentimento di ciò che è giusto e di buon senso.
Le
principali emergenze del patrimonio archeologico sono: Via Setina,
Via dei Templi estesa a tutta la cinta muraria dove sono presenti
abusi edilizi d’ogni genere; le ville romane Le Grotte e L’Antoniana
situate sulla pedemontana; i siti preistorici dell’Arnalo dei
Bufali sulla pedemontana e quelli del Riparo Roberto e Grotta
Iolanda in località Casali dove realizzare punti di accoglienza
turistica e parchi naturali.
>
Sintesi del progetto “Rinascita del centro storico”
Le principali emergenze del centro storico sono
quelle legate alla riqualificazione degli edifici pubblici e la loro
destinazione per le attività
sociali e culturali; segue la cura degli arredi urbani e la regolamentazione delle insegne
pubbliche
idonee; il tutto unito al rifacimento della pavimentazione dei vicoli e
delle piazze da dove va eliminato
l’asfalto; a sostegno di una migliore vivibilità del
centro vanno realizzati parcheggi
esterni che, limitando allo stretto indispensabile
l’accesso agli autoveicoli, decongestioneranno l’abitato. Il tocco
finale sarà quello di istituire incentivi per la ristrutturazione,
secondo regole precise, delle abitazioni. Inutile sottolineare
l’importanza di elementi architettonici tipici come le cimase, i
portali in pietra, le bifore, i cortili e le facciate in pietra a vista.
Tutto
secondo un processo democratico condiviso garantito dalla
divulgazione dei progetti e dalla discussione preventiva degli stessi
che solo un organo come la Consulta
delle Associazioni può assicurare.
Sezze, 3 febbraio 2006
comunicato stampa
Ufficio
di Piano: per Setina
Civitas occorre più trasparenza
Setina
Civitas entra nel merito dell’istituzione dell’Ufficio di Piano,
avvenuta il 15 ottobre 2005 ed ufficializzata nella conferenza stampa
tenuta al Comune di Sezze lo scorso 2 febbraio 2006. L’Ufficio, voluto
dal Sindaco Lidano Zarra e dal suo vice, Pino Ciarlo, ha già raccolto
molti contributi da parte dei cittadini di Sezze interessati al Prg, e
Setina Civitas intende ricordare, a quanti meravigliati come Zarra e
Ciarlo hanno dichiarato di aver accolto favorevolmente tale e tanta
partecipazione, che l’associazione culturale ha presentato all’Ente
Comunale progetti ed idee per lo sviluppo- Rinascita di Sezze
-e per la riqualificazione del
paese già da tempo. Tra tutti il Progetto
della Via Setina, che darebbe un impulso determinante al turismo
nel paese ed una sostanziale inversione di tendenza nell’interesse
istituzionale verso l’archeologia, è stato accantonato da questa
amministrazione apparsa in tutt’altre faccende affaccendata. Per chi
avesse la memoria corta ricordiamo che nella zona archeologica
interessata, che dalla Madonna della Pace va verso la Madonna
dell’Appoggio, il Comune di Sezze nel giugno 2004 stava eseguendo
lavori abusivi, in seguito fermati dall’intervento dei Vigili Urbani.
La pratica è tutt’ora ferma sul tavolo del Prefetto di Latina. Setina
Civitas, che non è l’opposizione ma una forza civica-apartitica che
lavora nel volontariato per lo sviluppo del paese, sottolinea come nella
sua esperienza ha riscontrato una mancanza assoluta di trasparenza nei
progetti pubblici che questa amministrazione ha adottato, avvertendo,
nei rapporti intercorsi con il Sindaco e con i suoi collaboratori,
l’imposizione di un volere calato dall’alto e non l’apertura al
dialogo. “Non è stato possibile in alcun modo interagire con questa
amministrazione.” ha dichiarato il Presidente Ignazio Romano che ha
continuato dicendo: “Rinascita e Partecipazione a Sezze, come
dichiarato nella presentazione dell’Ufficio di Piano dal Sindaco,
resteranno chimere confinate nei discorsi del politico di turno fin
quando non verrà aperto un dialogo democratico con la cittadinanza
attiva.” Il rispetto della storia, delle tradizioni e della natura,
per Setina Civitas, non è il punto forte della giunta Zarra, ma
nonostante tutto il circolo culturale intende perseverare sulla via del
dialogo e della cooperazione, come è stato fatto fin ora, con il solo
obiettivo di favorire la comunità e non gli interessi di pochi.
Sezze,
dicembre 2005
Confermato
il direttivo Nell'ultimo
incontro, gli aderenti a Setina Civitas, hanno rinnovato il direttivo
confermando le cariche uscenti. Oltre alla programmazione per il primo
trimestre 2006, è stato approvato in via definitiva il nuovo
Statuto che regolamenterà la vita associativa. Primo impegno, che
di consueto apre il nuovo anno, resta confermato sabato 21 gennaio
il Tributo a Fabrizio De André
che giunge alla quarta edizione. Per questa manifestazione si contava
sul patrocinio dell'ente comunale che invece farà pagare un
"affitto" per l'utilizzo dell'auditorium Mario Costa dove si
svolgerà l'evento.
Sezze,
ottobre 2005
comunicato stampa
Setina
Civitas apre
il tesseramento 2005/2006
Nel
segno della continuità e dell’impegno sociale, il Circolo Culturale
Setina Civitas comunica che sono aperte le iscrizioni al circolo, mentre
per il mese di dicembre è previsto il rinnovo del direttivo. L’attuale
presidente, Ignazio Romano, ricorda come l’ultimo anno di attività è
stato caratterizzato da numerose cooperazioni con gli enti e le realtà
territoriali più attive. La linea seguita è stata quella di mettere
insieme più soggetti, come nel caso del “Coordinamento delle
Associazioni Setine”, nel tentativo di dar vita ad un sistema di
Democrazia partecipata. Ci si è resi conto che a Sezze c’è ancora
bisogno di lavorare molto, in quanto, alle forme di sinergia è
l’individualismo la via maggiormente preferita, anche quando si parla
di progetti sociali. Modificare questa mentalità e ricostruire in tal
senso un tessuto civico fertile sta alla base dello sviluppo culturale
ed economico del territorio. Le ricchezze da valorizzare sono quelle
ambientali, le testimonianze storiche ed il loro potenziale turistico.
Molti di questi temi vengono affrontati sul sito internet del circolo,
www.setino.it , dove lo
spirito di servizio e la linea di cooperazione sono applicati alla
lettera.
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