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Feste Natalizie Setine |
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sasso di capodanno |
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Comune
di Sezze Servizi
Culturali e Attività Produttive Ludoteca
Comunale "Orso Rosso" IL SASSO DI CAPODANNO 31
dicembre - Questa
Antichissima tradizione di origine contadina è stata riscoperta e
valorizzata dalla Ludoteca Comunale "Orso Rosso" nata nei
primi anni ottanta grazie all'opera di Umberto De Angelis e Rosalino
Trabona. I significati dell'usanza sono molteplici e si perdono
nella notte dei tempi. La
settimana precedente il 31 dicembre in ludoteca s'imparano le antiche
filastrocche dialettali, si va alla ricerca dei "sassi", si
preparano i costumi e si spiega il significato della festa. La sera del 31 dicembre gli animatori e i bambini vanno per le vie del centro storico del paese, visitano le case e portano il "sasso" alle famiglie in segno di augurio. Bonì, bonì bon'anno, teccot'i sasso di capodanno. Damme 'na zippola e dammela bona, puzzi fa 'na figlia signòra. Si mi dai 'nu bicchierino puzzi fa 'nu figlio principino. Si mi dai 'nu bicchiero di vino puzzi fa 'nu figlio contadino. Si mi dai 'na ciammella puzzi fa 'na figlia bella. Dammi gli struffulo e dammigli sincero puzzi fa 'nu figlio
cavaliero. Si mi dai 'na caciata puzzi fa 'na figlia maritata. Dammi gli struffulo e dammigli bono puzzi fa 'nu figlio signoro. E si mi dai 'nu pummodoro puzzi fa 'nu figlio d'oro. Quisto è gli sasso degl'orto mé puzzi fa 'nu figlio re. Bonì, bonì bon'anno, puzzi pussede tant'oro gl'anno. Si
ripetono le filastrocche fino a quando il padrone di casa non invita i
bambini ad entrare. Poi in cambio del sasso i bambini ricevono dei
dolci. Il dolce più ambito e la zippola (frittella con uva passa
e pinoli ricoperta di miele) che si fa solo a capodanno.
Comune
di Sezze Servizi
Culturali e Attività Produttive Ludeteca
Comunale "Orso Rosso" 31
dicembre 2012 - ore 15,00
Centro Storico
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Comune
di Sezze Servizi
Culturali e Attività Produttive Ludeteca
Comunale "Orso Rosso" IL SASSO DI CAPODANNO 2011
31
dicembre 2011 - ore 15,00
Centro Storico Questa
Antichissima tradizione di origine contadina è stata riscoperta e
valorizzata dalla Ludoteca Comunale "Orso Rosso" nata nei
primi anni ottanta grazie all'opera di Umberto De Angelis e Rosalino
Trabona. I significati dell'usanza sono molteplici e si perdono
nella notte dei tempi. La
settimana precedente il 31 dicembre in ludoteca s'imparano le antiche
filastrocche dialettali, si va alla ricerca dei "sassi", si
preparano i costumi e si spiega il significato della festa. La sera del 31 dicembre gli animatori e i bambini vanno per le vie del centro storico del paese, visitano le case e portano il "sasso" alle famiglie in segno di augurio.
Comune
di Sezze Servizi
Culturali e Attività Produttive Ludeteca
Comunale "Orso Rosso" IL SASSO DI CAPODANNO 2009
31
dicembre 2009 - ore 15,00
Centro Storico Questa
Antichissima tradizione di origine contadina è stata riscoperta e
valorizzata dalla Ludoteca Comunale "Orso Rosso" nata nei
primi anni ottanta grazie all'opera di Umberto De Angelis e Rosalino
Trabona. I significati dell'usanza sono molteplici e si perdono
nella notte dei tempi. La
settimana precedente il 31 dicembre in ludoteca s'imparano le antiche
filastrocche dialettali, si va alla ricerca dei "sassi", si
preparano i costumi e si spiega il significato della festa. La sera del 31 dicembre gli animatori e i bambini vanno per le vie del centro storico del paese, visitano le case e portano il "sasso" alle famiglie in segno di augurio. Fuori
dal portone di casa i bambini recitano le filastrocche: Bonì, bonì bon'anno, teccot'i sasso di capodanno. Damme 'na zippola e dammela bona, puzzi fa 'na figlia signòra. Si mi dai 'nu bicchierino puzzi fa 'nu figlio principino. Si mi dai 'nu bicchiero di vino puzzi fa 'nu figlio contadino. Si mi dai 'na ciammella puzzi fa 'na figlia bella. Dammi gli struffulo e dammigli sincero puzzi fa 'nu figlio
cavaliero. Si mi dai 'na caciata puzzi fa 'na figlia maritata. Dammi gli struffulo e dammigli bono puzzi fa 'nu figlio signoro. E si mi dai 'nu pummodoro puzzi fa 'nu figlio d'oro. Quisto è gli sasso degl'orto mé puzzi fa 'nu figlio re. Bonì, bonì bon'anno, puzzi pussede tant'oro gl'anno. Si
ripetono le filastrocche fino a quando il padrone di casa non invita i
bambini ad entrare. Poi in cambio del sasso i bambini ricevono dei
dolci. Il dolce più ambito e la zippola (frittella con uva passa
e pinoli ricoperta di miele) che si fa solo a capodanno. Tradizione rispettata Umberto De Angelis (Farza) con tutti i ragazzi della Ludoteca Comunale vanno di casa in casa, bussano, ripetono le filastrocche, consegnano il "sasso" e ricevono in cambio i dolci. Nella foto sotto Daniele De Angelis che ha sempre seguito il lavoro del padre CURRICULUM VITAE DANIELE DE ANGELIS |