|
Daniele Nardi mountainfreedom |
![]() |
Ad un passo dal cielo 2005 | In libertà sui Lepini 2006 | K 2 Freedom il film 2008 Natale in Karakorum 2008 | Palestra di arrampicata 2009 | Nanga Parbat 2015 Nardi presenta "Verso l'ignoto" Proclamato per il 15 marzo 2019 il lutto cittadino intitolazione della palestra all'alpinista esploratore Daniele Nardi |
![]() |
|
sabato,
9 marzo 2019 "mi piacerebbe essere ricordato come un ragazzo che ha provato a fare una cosa incredibile, impossibile, che però non si è arreso e se non dovessi tornare il messaggio che arriva a mio figlio sia questo: non fermarti non arrenderti, datti da fare perché il mondo ha bisogno di persone migliori che facciano sì che la pace sia una realtà e non soltanto un'idea…vale la pena farlo." “La vita è avere coraggio e affrontare l’ignoto”
8 marzo 2019 - Fabio Ulgiati Alla fine li hanno trovati ancora aggrappati al loro
sogno, sulla montagna che hanno tanto desiderato e che adesso li custodirà per sempre. I corpi di Daniele Nardi, 42 anni di Sezze, in provincia di Latina e di Tom Ballard, 30 anni, inglese ma da tempo residente a Vigo di Fassa, nel cuore delle dolomiti Trentine, sono stati individuati sulla parte rocciosa dello Sperone Mummery del Nanga Parbat, 8.126 metri, che i due alpinisti stavano cercando di scalare in prima invernale. Ad un passo dal cielo Sezze, 28 novembre 2004 auditorium Mario Costa Dalla Semprevisa all'Himalaya > Progetto alpinistico | proiezioni | esposizioni | parete artificiale | campo base | visita UCF | Mostra fotografica proiezione diapositive della spedizione 2004 sull'Everest
Nato il 24 giugno del 1976 effettua la sua prima scalata di un 4000, il Monte Bianco, a 18 anni in solitaria. Prima esperienza extraeuropea a 23 anni con Silvio Mondinelli al Gasherbrum II, terminata per Daniele a 7000m causa maltempo. Nel 2002 tenta la scalata di un altro colosso Himalayano, il Cho Oyu 8201 m, partito in solitaria dal campo II a 7100m termina la salita ad 8050 m per un principio di congelamento ai piedi. Il
19 maggio 2004 alle ore 07.15 tocca la cima dell'Everest 8848 m.
Impegnato a tempo pieno a presiedere l'Associazione M&F a sostegno della
divulgazione della cultura di montagna nel territorio dei Monti Lepini,
organizzando manifestazioni e proiezioni tra le quale quella attuale; è
stato coordinatore del calendario della solidarietà "Il Viaggio
nella Libertà” con il quale sono stati raccolti i fondi per sostenere
il progetto degli amici del Monte Rosa, il "Trauma Point"
in Nepal. Istruttore Nazionale di Arrampicata Sportiva e
Alpinismo dell'UISP ed allievo istruttore presso la scuola del CAI di
Roma "La Croce del Sud". Socio da 12 anni della Sottosezione
del CAI di Sezze. Ha effettuato una lunga serie di scalate sul Monte
Bianco e su tutta la dorsale appenninica. Alla
manifestazione sarà presente
Silvio “Gnaro” Mondinelli Per molti non ha bisogno di presentazioni, ma per chi non lo conoscesse, Silvio Mondinelli è uno dei più forti alpinisti Italiani. Everest, Gasherbrum I, Gasherbrum II e Dhaulagiri è lo straordinario poker di ottomila di questo alpinista, Guida alpina del Monte Rosa e soccorritore della Guardia di Finanza di Alagna Valsesia, collezionato nell'arco di pochi mesi e sempre senza far uso di ossigeno fra aprile e ottobre 2001, con la scalata del K2, nel luglio di quest’anno, Silvio ha raggiunto la cima del suo undicesimo 8000. Un alpinista che però in più occasioni non ha esitato ad affrontare rischi ulteriori, anche ad alte quote, per soccorrere alpinisti in difficoltà, mentre le quote relativamente più basse delle valli dell'Himalaya lo vedono impegnato, da diversi anni, accanto all'associazione Amici del Monte Rosa a promuovere iniziative di concreta solidarietà verso le popolazioni di queste valli. Rientrato da poco dalla spedizione K2 1954-2004 viene per la prima volta a Latina per raccontarci il suo viaggio e porta con se le immagini della grande spedizione K2. Alla manifestazione sono invitati: L’assessore alla Cultura, Spettacolo, Sport e Turismo della Regione Lazio, Luigi Ciaramelletti; Il Presidente della XVIII Comunità Montana, Quirino Briganti; Il Presidente della XIII Comunità Montana, Domenico Guidi; Il Presidente della Provincia di Latina, Armando Cusani; Il Sindaco del Comune di Sezze, Lidano Zarra. Invito esteso a tutti gli appassionati della montagna , dell’ambiente e dei valori in esso contenuti. Programma della giornata Ore 11.00 Prove di arrampicata su parete artificiale nel parco antistante l'auditorium Ore 12.00 Apertura Mostra Fotografica nel Foyer dell'Auditorium, curata dal Circolo Culturale Setina Civitas . Verranno esposte immagini del monte Semprevisa e delle spedizioni Himalayane all'Everest 8848 m, al Cho Oyu 8201 m e al Gasherbrum II 8035 m. Ore 17.00 Presentazione serata “Ad un passo dal cielo”. Ore 17.10 Proiezione “Dal Semprevisa all'Himalaya Everest 2004” di Daniele Nardi. Ore 18.00 Domande e curiosità. Pausa con dimostrazione alla parete di arrampicata. Ore 18.30 Presentazione squadra e progetto alpinistico 2005 / 2006 della Mountain Freedom. Interverranno Enrico Bernieri, Mimmo Di Bartolomeo e Roberto Delle Monache. Ore 18.40 Testimonianze istituzionali. Ore 18.50 Consegna del contributo al progetto di solidarietà agli amici del Monte Rosa. Ore 19.00 Proiezione “Il Mio K2” di Silvio Mondinelli. Ore 19.40 Domande e curiosità. Ore
20.00 Chiusura della manifestazione. Per rendere più vera l'esperienza verrà montato un piccolo campo base nei pressi dell'auditorium Durante la manifestazione sarà operativo uno Stand Gastronomico, con specialità locali. La mostra fotografica verrà allestita nell’atrio dell’auditorium Mario Costa, ed è curata dal Circolo Culturale Setina Civitas.L'esposizione
“Dalla
Semprevisa all’Himalaya”
si compone di 26 immagini a colori stampate nel formato 30 x 45 ed
eseguite da 5 autori setini: le foto dell’Himalaya sono state eseguite
tutte da Daniele Nardi, mentre le foto della Semprevisa sono di Giancarlo
Arcese, Paolo Leonoro, Vincenzo Serra e Ignazio Romano. Un accostamento
voluto per sottolineare l’appartenenza e l’attaccamento al territorio
dei Lepini di Daniele Nardi.
Dalla Sempreviva all’Himalaya
Con il sole negli occhi ad un passo dal cielo fuori dalle usuali certezze al di là delle più rassicuranti convinzioni percorrendo sentieri primitivi. Sulla vetta più alta dove il silenzio parla e la parola non ha senso trovi le tue domande. Sulla vetta più alta dove in uno sguardo puoi leggere tutta una vita e la vita appartiene solo a te trovi le tue risposte... Daniele
Siamo lieti di invitarLa “Ad un passo dal cielo...Himalaya” Domenica 28 novembre 2004 Auditorium comunale “Mario Costa” Via Piagge Marine - Sezze ( LT ) Ufficio stampa Vittorio Massaro 328.34.25.908 |