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Il Sindaco nei quartieri |
20 incontri con i cittadini di Sezze |
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Colli di Suso: giovedì 12 febbraio, ore 20,00 Tanta voglia di partecipare e dare il proprio contributo di cui bisogna tener conto. nella
sala parrocchiale della chiesa di San Rocco si è tenuto il primo di una
serie di 20 incontri, previsti dalla nuova giunta comunale, con i
residenti dei vari quartieri di Sezze. In tutte le zone del paese a
breve verranno tenute assemblee pubbliche che gli amministratori
comunali hanno definito “Riunioni di bilancio partecipato”. Questo
in quanto, dopo aver presentato la “previsione di bilancio” per il
prossimo triennio alle forze politiche, si vuole rendere partecipe
l’intera cittadinanza sulle scelte prese dai nuovi amministratori. Il
Sindaco Lidano Zarra, di fronte a una sala gremita dagli abitanti
dei Colli, ha aperto l’assemblea illustrando brevemente ciò che
questi primi sette mesi di governo hanno rappresentato per la nuova
giunta. Presa di coscienza dello stato in cui il paese si trova,
riconoscimento dei debiti fuori bilancio (1.350.000 euro) lasciati della
precedente amministrazione, emergenze e programma con le priorità di
intervento. Saranno spesi 43 milioni di euro e le opere specifiche, dopo
che il Sindaco ha lasciato l’assemblea per altri impegni, sono state
illustrate dall’assessore ai lavori pubblici, Vincenzo Cardarello,
che ha risposto alle numerose osservazioni fatte dai cittadini. Viabilità,
fognature, acquedotto e illuminazione pubblica i temi più scottanti, ma
anche l’impossibilità di mantenere l’ufficio postale nella zona,
che verrà trasferito a breve in località Zoccolanti; la richiesta del
gas metano, per cui s’è interessato l’assessore Sibilio;
mentre i giovani del quartiere hanno espresso l’esigenza di avere l’ADSL
. Cardarello ha esposto anche i lavori di viabilità già avviati in
zona Valle Pazza, ed un piano organico di interventi a seguito di uno
scrupoloso monitoraggio del territorio, per altro ritenuto a rischio
idro-geologico. L’assessore
al bilancio, Antoni De Santis, ha sottolineato le opere già
avviate nel paese, per un investimento complessivo di circa 5 milioni di
euro, citando la ristrutturazione e messa a norma degli edifici
scolastici, la ristrutturazione interna di palazzo Rappini che dal 18
febbraio ospiterà la Compagnia dei Lepini, il rifacimento delle tribune
dello stadio comunale A. Tasciotti, i lavori di viabilità e messa in
sicurezza delle “Coste”. Idee
chiare e apertura quelle dell’amministrazione Zarra, che in parte ha
soddisfatto la gente. Va riportato, comunque, che alcuni tra i presenti
ha espresso scetticismo sulle vere capacità che i nuovi amministratori
hanno per rivitalizzare il paese, e quindi sulle possibilità che le
cose migliorino. La zona Colli ha determinato non poco l’esito delle elezioni vinte dalle liste civiche di Zarra, portando in consiglio ben quattro rappresentanti: Lino De Angelis, Salvatore Leggeri, Pietro Martingali e Sandro Berti, gli stessi consiglieri che hanno promosso ed organizzato l’incontro di giovedì, per altro pienamente riuscito e chiesto di nuovo, con periodicità possibilmente mensile, proprio dai cittadini presenti. Incontri con la cittadinanza, alcune date Ceriara: martedì 16 febbraio, ore 20,00 Aula consiliare: giovedì 19 febbraio, partiti politici - ass. imprenditori - org. sindacali Sezze Scalo: venerdì 20 febbraio, ore 20,00 centro sociale I.S. Pacifici e De Magistris: sabato 21 febbraio, ore 10,00 con gli alunni della scuola Croce Moschitto: martedì 24 febbraio, ore 20,00 sala parrocchiale Auditorium S. Michele: giovedì 26 febbraio, ore 20,00 Foresta: venerdì 27 febbraio, ore 20,00 scuola elementare Melogrosso: lunedì 1 marzo, ore 20,00 scuola elementare Chiesa Nuova: mercoledì 3 marzo, ore 20,00 sala parrocchiale Aula consiliare: martedì 4 marzo, ore 19,00 associazioni culturali e i partiti politici Fuochi d'artificio finali, nella foto l'assessore al bilancio Antonio De Santis Tre ore di duro confronto, ma anche di scambio democratico di idee. Questo è stato l'ultimo incontro tenutosi il 4 marzo prima dell'approvazione definitiva del Bilancio di previsione 2004. Va riconosciuto a questa Amministrazione la volontà di dialogare con le parti sociali del paese, e l'intenzione di ascoltare e far tesoro delle idee che arrivano anche dall'opposizione e dalle altre parti sociali. Dopo la presentazione curata dall'assessore De Santis e dal suo collaboratore, sono partiti serrati gli interventi: completamente favorevole quello di Enrico Valleriani di FI, a cui è succeduto l'intervento di Setina Civitas intenzionata a cooperare solo se alle associazioni vengono forniti gli strumenti necessari per attingere ai numerosi finanziamenti esterni rivolti alle attività culturali. A seguire gli interventi dei rappresentanti dei partiti UDC e PSI, molto critici sulle priorità presenti sul bilancio, mentre Gaetano Leonoro di Rifondazione lamenta una scarsa informazione ed il rappresentante dei DS, Antonio Vitelli critica il commissariamento dell'azienda speciale Municipalizzata, nata nel 1997 con l'apertura della farmacia comunale. Durissimo, ma molto preciso e dettagliato, l'intervento di Raffaele Imbrogno delle liste civiche raggruppate sotto il simbolo della Lampadina. Proprio Imbrogno si è spesso inserito nella discussione chiedendo spiegazioni e proponendo soluzioni alla disastrosa situazione in cui il Comune di Sezze si è venuto a trovare; in parte per una cattiva gestione di chi ha preceduto Zarra, in parte per le nuove leggi dello stato che in sostanza tolgono al paese quasi 500.000 euro di mancati trasferimenti. L'assessore De Santis, a cui va riconosciuta l'estrema disponibilità al dialogo, ed a fornire spiegazioni anche quando si è trattato di far accettare aumenti del 20% delle tariffe TARSU, e quelle degli scuolabus, passata da 60 a 150 euro, ha dato la parola a tutte le associazioni presenti, da ACTA Teatro alla Protezione Civile a Fare Verde, tutte unanimi nel lamentare l'assenza di finanziamenti per la cultura e per l'ambiente nel bilancio presentato. Le risposte sono tutte in un'esposizione accorata d'intenti che l'assessore De Santis ha ripetuto, precisando che sarà difficile recuperare tutto il tempo perduto (ovvero i milioni di euro della comunità europea di cui non si è approfittato) ma è già in atto un programma per far confluire a Sezze finanziamenti esterni che dovrebbero soddisfare le tante esigenze oramai divenute fisiologiche, come l'assenza di una politica sociale, per l'ambiente, per la cultura e non ultimo per lo sport. Tra le prime novità positive del 2004 c'è la consegna dei lavori del Teatro nuovo e di una serie di interventi atti a rivalutare l'intera area dell'Anfiteatro che verrà gestito dall'APT, dalla XIII Comunità Montana, dalla Compagnia dei Lepini, dalla Provincia di Latina e dal Comune di Sezze. Una lunga serie di enti ed associazioni che ci auguriamo hanno in mente un rilancio effettivo della qualità complessiva della vita a Sezze, giunta oramai a livelli inaccettabili. Ora dal Bilancio Partecipato si passa al Bilancio Sociale con nuove opportunità di confronto tra l'amministrazione e i cittadini; questo quanto promesso dall'assessore De Santis che ha pure accolto favorevolmente l'idea di Setina Civitas di istituire al più presto uno sportello comunale di formazione / informazione per tutte le associazioni culturali di Sezze. articolo di Ignazio Romano |