Comune di Sezze 

17 aprile 2004  Gemellaggio

Kozàrmisleny - Sezze

Il primo maggio l’Ungheria (poco più di dieci milioni di abitanti) insieme ad altri nove paesi entrerà a far parte dell’Unione Europea, ed il gemellaggio della città di Sezze con quella di Kozàrmisleny non giunge a caso, ma è frutto di una lunga storia di contatti e visite reciproche tra i rappresentanti delle due comunità. La cerimonia ufficiale si è tenuta sabato 17 aprile nell'aula consiliare del comune di Sezze alla presenza di numerose autorità, tra cui il Presidente della provincia di Latina, Paride Martella, i sindaci di Maenza e Priverno, Giuseppe Anelli e Umberto Macci, numerose rappresentanze della città di Kozàrmisleny e Sezze.

Alla fine della cerimonia i sindaci dei due paesi gemellati hanno apposto le loro firme sotto il seguente documento:

GIURAMENTO

DELLA FRATERNITÀ

Noi Sindaci di Kozàrmisleny e di Sezze
Liberamente eletti dal suffragio dei nostri cittadini,

Certi di rispondere alle profonde aspirazioni e ai bisogni reali delle popolazioni con le
quali abbiamo rapporto quotidiano e delle quali abbiamo la responsabilità di reggere
gli interessi più diretti.

Sapendo che la civiltà occidentale ebbe la sua culla nei nostri antichi Comuni e che lo
spirito di libertà fu per la prima volta segnato nelle garanzie che essi seppero
conquistare al prezzo di lunghi sforzi.

Considerando che l'opera della storia deve perseguire in un mondo più vasto, che
questo mondo non sarà veramente umano se non nella misura in cui gli uomini
vivranno in libere città.

IN QUESTO GIORNO PRENDIAMO SOLENNE IMPEGNO:

Di mantenere legami permanenti tra le Municipalità delle nostre città e di favorire in
ogni campo gli scambi tra i loro abitanti per sviluppare con una migliore
comprensione reciproca il sentimento vivo della fraternità europea e della solidarietà
universale;

Di congiungere i nostri sforzi per aiutare nella piena misura dei nostri mezzi il
successo di questa necessaria impresa di pace e di prosperità:

L'unione Europea

Sezze 17 aprile 2004

Dopo la cerimonia di sabato 17 aprile, nell’aula consiliare del comune di Sezze, con la firme del gemellaggio dei sindaci Völgyesi Gyula e Lidano Zarra, la calorosa stretta di mano tra le due comunità europee si è consolidata il giorno seguente durante la festa popolare della sagra del carciofo. Momenti toccanti di vera integrazione e affratellamento, quelli a cui si è potuto assistere a Porta Pascibella durante i balli tradizionali del gruppo folcloristico di Pècs e quello di “Colli tutto l’anno”. I due gruppi si sono esibiti insieme, regalando ai presenti frammenti di culture accostate, a dimostrazione che è possibile intraprendere percorsi di affinità e storia comune. Difficile descrivere l’emozione e la bellezza di questi momenti che neppure la fotografia può catturare, ma un grazie di cuore va a tutti i ragazzi e ragazze che, senza distinzione di età, cultura o nazione, si sono impegnati per regalarci un sogno possibile: “Uniti e uguali nella diversità”. Nel momento in cui l’Europa tenta di ricucire le lacerazioni Est-Ovest con l’allargamento della comunità a 25 paesi, a Sezze si scrive una pagina importante di civiltà, con l’intenzione palese di caratterizzare positivamente il futuro d’Europa. Si tenta così di cancellare le brutture del ventesimo secolo, caratterizzato principalmente dagli eventi bellici e dalle divisioni che tanto hanno danneggiato questo continente.

Seguono alcune immagini della cerimonia in aula consiliare:

Ingresso in aula consiliare delle autorità

L'intervento del sindaco ungherese

Intervento del Sindaco di Priverno, Umberto Macci

Intervento del Sindaco di Maenza, Giuseppe Anelli

Il Sindaco Völgyesi Gyula con al fianco l'interprete Garadnay Csenge

Scambio di doni tra i due vicesindaci, Vörös István e Giuseppe Ciarlo

Foto ricordo dei due sindaci con il Presidente Paride Martella

L'Assessore Giovanni Del Duca , che ha curato l'evento, con il Sindaco Gyula

Foto di gruppo con il Consigliere Lino De Angelis tra i fautori del gemellaggio