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Giancarlo Onorati |
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Colonia Agricola Pontina Lagrime, dolori e speranze presentazione del libro Venerdì 22 luglio 2011 - ore 18,00 Sezze - Antiquarium comunale Oltre
all'autore interverranno porteranno
i loro saluti > La storia della Colonia Agricola Pontina
SEZZE - Colonia Agricola Pontina (orfani di guerra) Anno Scolastico 1930-31 |
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Un
libro sulla Colonia Agricola Pontina, l’orfanotrofio che ha segnato un
pezzo della storia di Sezze Quando è nata la Colonia Agricola Pontina? Quali personalità e istituzioni hanno contribuito al suo sviluppo? In particolare chi erano e quale ruolo ebbero il prof. Raffaele Vita, il prof. Luigi Ficacci e il maestro Giuseppe Ficacci? Chi era Mrs Clara Huston Miller e quale ruolo ebbe la Croce Rossa Americana? Perché nella memoria della comunità setina non c’è più traccia del profondo legame che si era creato con gli Stati Uniti? Quale ruolo ebbero il Comune di Sezze, i padri Giuseppini, le
suore del Preziosissimo Sangue e altre istituzioni? Come si svolgeva la
vita nell’orfanotrofio sorto alla fine del 1918, durante i giorni
terribili dell’epidemia di “spagnola”? Qual è stato il suo
rapporto con la comunità setina e con il comprensorio lepino e pontino?
Quando e perché è iniziato il suo declino? A queste e ad altre domande prova a rispondere il libro di Giancarlo Onorati, docente di storia e filosofia nel locale liceo, in corso di stampa presso la casa editrice “Moderata Durant” di Cori. La ricerca, condotta negli archivi di Sezze, Latina, Roma e
Washington dove sono stati studiati migliaia di documenti e centinaia di
foto, ha permesso di ricostruire una parte importante della storia
pontina segnata dalla crisi del primo dopoguerra, dall’avvento del
Fascismo e dagli eventi della II Guerra Mondiale La ricerca è stata guidata da alcune scelte d’indirizzo. Essa abbraccia un arco temporale che va dal 1918 al 1951, e cioè dalla nascita dell’orfanotrofio alla partenza dei padri della Pia Società di S.Giuseppe che lo diressero per venticinque anni, e si concentra maggiormente sul ramo maschile. La ragione di fondo che spiega queste scelte va ricercata, oltre che nella natura del materiale d’archivio a disposizione, nella convinzione che la partenza dei Giuseppini coincida con la fine del concetto sotteso di “colonia agricola” e cioè la formazione di maestranze esperte del settore primario. Il volume, che presto sarà disponibile, conta quasi 300 pagine e circa 60 foto. Chi volesse informazioni può contattarmi all'indirizzo mail: o.giancarlo@libero.it o al 393-9001561
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Giancarlo Onorati con Pio Pistilli
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Giancarlo Onorati con il Dott. Michele Maria Tuccimei |