60° RADUNO NAZIONALE BERSAGLIERI

Bersaglieri a Sezze - 15 e 16 giugno

 

Sezze - venerdì 15 giugno 2012 - ore 19,00                                                Monumento ai Caduti
  BERSAGLIERI DELLA SEZIONE DI LANCIANO

DEPOSIZIONE DELLA CORONA AL MONUMENTO AI CADUTI DI SEZZE

In occasione del 60° RADUNO NAZIONALE BERSAGLIERI che si svolgerà a LATINA nei giorni 15, 16 e 17 giugno, noi bersaglieri della Sezione di Lanciano convinti di non invecchiare con il passare degli anni, sicuramente nello spirito, cercheremo a distanza di anni di aggiungere una nuova esperienza a quelle già fatte nel passato quando la nostra Pattuglia Podistica raggiunse a piedi Napoli nel 1965, Roma nel 1966, di nuovo Roma nel 1970, Pescara nel 1972, di nuovo Napoli nel 2007 e San Giovanni Rotondo nel 2009.
Ricordando con entusiasmo queste imprese, forti del nostro spirito giovanile, organizziamo una PATTUGLIA di bersaglieri in congedo che in otto giorni, marciando per 250 Km., raggiungerà a piedi LATINA per partecipare al Raduno e portare un messaggio del nostro Sindaco al Suo Primo Cittadino Due componenti la pattuglia, Console e Amore, sono gli stessi marciatori dal 1965, a dimostrazione dello spirito di corpo e dell’entusiasmo che anima da sempre i bersaglieri di tutte le età. A Latina, alla presenza delle Autorità Locali, i marciatori renderanno gli onori con la deposizione di una corona al Monumento ai Caduti.
I bersaglieri protagonisti di questa nuova “Marcia Cremisi” sono il Ten. De Innocentiis Antonio (Comandante la Pattuglia), i Serg. Console Domenico e Amore Alfonso, e i Bers. Marfisi Antonio, Marchetti Giuseppe, C.M. Oliva Vittorio, Pantaleone Antonio, Salerno Camillo, Paolino Bruno, Di Ciano Domenico, Fratini Marco, Bastonno Nicola e Ciffolillo Antonio, mentre per l’appoggio logistico il C.M. Amoroso Antonio e il Bers. Carlini Pietro.

Nelle fotoservizio che segue, a cura di Ignazio Romano, viene riportata la cerimonia di deposizione di una corona al Monumento ai Caduti nel parco della Rimembranza di Sezze (25 Km dal capoluogo Latina) dove il Sindaco Andrea Campoli ha accolto con onore i Bersaglieri di Lanciano guidati dal Tenente De Innocentiis Antonio.


Sezze - sabato 16 giugno 2012 - ore 20,00                             Centro Sociale Ubaldo Calabresi
  CONCERTO DELLA FANFARA DEI BERSAGLIERI

“ENRICO TOTI” DI NICHELINO

DIRETTA DAL LUOGOTENENTE FRANCESCO D’ARIENZO

Sabato 16 giugno 2012, nell'ambito del 60° Raduno Nazionale dei Bersaglieri che si tiene a Latina dal 15 al 17 giugno, il Centro Sociale "U. Calabresi" di Sezze ospita alle ore 20,00 l'esibizione della Fanfara dei Bersaglieri "Enrico Toti di Nichelino".

La sezione ANB E. Toti di Nichelino fu costituita il 4 Aprile 1970 su iniziativa di due intrepidi bersaglieri: il Cav. Renato Nardi, primo Presidente, e Giorgio Colombari, Presidente attuale. L'evento natale fu sicuramente assistito dai migliori auspici in quanto nell'arco di tre anni dalla nascita, il giorno dell'inaugurazione, avvenuta il 18 Giugno 1973, festa nazionale dei bersaglieri e 137° anniversario dalla fondazione del corpo, gli iscritti ammontavano a 160, di cui 120 tra bersaglieri in congedo e loro familiari e 40 simpatizzanti. Sino a quel giorno nessuna sezione piemontese era intitolata all'eroe nazionale, medaglia d'oro al valor militare, Enrico Toti.
La presidenza nazionale nella persona del Generale Luigi Bonifazi ci onorò di intitolare la sezione all'illustre e valoroso patriota e presenziò egli stesso alla cerimonia di inaugurazione.

CENNI SULLA NASCITA DEL CORPO DEI BERSAGLIERI
Il glorioso corpo dei bersaglieri fu fondato il 18 giugno 1836, dall'allora Capitano dei Granatieri delle Guardie Reali, Alessandro FERRERO della MARMORA, in quanto era sorta l'esigenza di creare una specialità di truppe leggere in grado di coprire di fuoco tutta la linea nemica e soprattutto di sparare correndo.
Il primo BERSAGLIERE della storia fu il sergente dei granatieri Giuseppe VAJRA. Il primo reggimento di BERSAGLIERI fu ospitato a Torino presso la Caserma "CEPPI". Essi conobbero il battesimo del fuoco al ponte di Goito il 18 aprile 1848.
Dalla loro fondazione ad oggi, nonostante la continua evoluzione dei mezzi a loro disposizione, le tradizioni e lo spirito del corpo dei bersaglieri sono rimaste immutate e ciò non può che essere motivo di orgoglio per tutti gli appartenenti a questo corpo.
In particolare essi hanno continuato a mantenere la loro caratteristica più appariscente ossia il procedere sempre al passo di corsa, tradizione che ha contribuito a renderli protagonisti di imprese considerate leggendarie.     >> 
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Ingresso Gratuito