Giornata della Memoria

 Comune di Sezze

Mercoledì 28 febbraio 2007 - ore 9,30 auditorium Mario Costa
Giornata Europea della Memoria

il Comune di Sezze

Servizi Culturali e Attività Produttive

Archivio Storico

programma

Coordina la manifestazione: Giuseppe Anelli, Direttore Museo Archeologico 

Presentazione Mostra: Auschwitz e la Shoah 

a cura delle Scuole Secondarie di Primo Grado "Pacifici De Magistris" 

dell'Istituto Comprensivo di Sezze Scalo-Bassiano e Scuola Primaria 2° Circolo Didattico Sezze

saluti

Leopoldo Falco, Commissario Straordinario del Comune di Sezze

Vincenzo Prosseda, Associazione Combattenti e Reduci, sezione di Sezze

 “Viaggio nella Storia. Da Sezze a Auschwitz”

Presenziano Francesco Petrianni e i Dirigenti Scolastici di Sezze

Interventi 

degli studenti e degli insegnanti delle Scuole Secondarie di Primo Grado "Pacifici De Magistris"

dell'Istituto Comprensivo di Sezze Scalo-Bassiano e Scuola Primaria 2° Circolo Didattico Sezze

Lettura dei brani tratti da Il Diario, di Anna Frank a cura degli studenti del Liceo Classico di Sezze

Presentazione del libro: La Comunità ebraica di Sezze, di Luigi Zaccheo

Interventi 

Luigi Zaccheo, Giuseppe Spagnoletto, Lucia Ricci, Bruna Bagalino, Gino Proia

Conferimento della Cittadinanza Benemerita

ai componenti delle famiglie Ricci, Proia e a Rinaldo Bagalino

Mercoledì 28 febbraio si è svolta a Sezze presso l’auditorium M.Costa  la giornata della memoria.

Memoria dello sterminio scientifico che gli ebrei, i disabili, rom, omosessuali, hanno subito nei campi di concentramento tedeschi. La manifestazione, voluta dal Commissario Prefettizio dottor Leopoldo Falco, arriva dopo  la  visita  nei  campi di concentramento di Auschwitz da parte di alcune scolaresche delle scuole di Sezze che sono state accompagnate dalla professoressa Lombardo e Giuseppe Anelli  Direttore del museo di Sezze.

La commovente cerimonia è iniziata con i racconti degli alunni sulle sensazioni provate

nel visitare i campi di sterminio, sensazioni che resteranno indelebili per crudeltà  ed efferatezza,

per l’uccisione con gas mortali di 6  milioni di persone causate dalla follia di un dittatore nazista

che pensava di appartenere ad  una razza superiore. Con la presentazione della ristampa anastatica del libro la “Comunità Ebraica  di  Sezze”(1987) del prof. Luigi Zaccheo sono stati  ricordati gli avvenimenti accaduti a Sezze dopo la proclamazione delle  leggi razziali del 1938 da parte del regime fascista. Le famiglie ebraiche che vivevano a Sezze, Spagnoletto, Di Veroli, Veneziani, Pace, subirono l’infamia di essere considerati “razza inferiore” e privati dei diritti civili.

Nonostante ciò il popolo setino non procurò loro nessun affronto e fino al 1943 continuarono

a vivere e a lavorare quasi normalmente. Dopo l’8 settembre del '43 invece la loro vita cambiò radicalmente a causa dell’occupazione nazista, e la paura di essere portati nei campi di concentramento li costrinse ad abbandonare le loro case ed il lavoro per rifugiarsi a Suso presso cittadini setini che rischiando la vita nascosero varie famiglie ebree,  tra cui i Proia (detto il Sorano) o la famiglia Ricci (detto Cucchiarone) . Le testimonianze dei sopravvissuti hanno commosso le scolaresche e i cittadini di sezze che gremivano l’auditorium.

Il commissario ha conferito alle famiglie Proia e  Ricci la cittadinanza benemerita a nome del popolo di Sezze. Tutta la documentazione  che i ragazzi delle scuole  hanno raccolto verrà  pubblicata e presentata il prossimo anno della “Giornata della Memoria”  che il comune di Sezze renderà  permanente.  articolo e foto di Vincenzo Serra


Nel foyer dell’auditorium era esposta Mostra dei lavori realizzati dagli allievi della scuola media

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