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Associazione culturale il Grillo |
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L'auditorium Mario Costa ospita la 18a edizione del Saggio estivo
TRE SERATE DI DANZA E CANTO Quest'anno
il saggio di danza si è tenuto all'auditorium Mario Costa, abbandonando
così la tradizionale Piazza del Duomo che tante edizioni ha visto
svolgersi. Ma le novità non finiscono qua,
in fatti la manifestazione è stata suddivisa in tre serate: si inizia
giovedì 30 giugno alle ore 21,00 con la prima serata, per continuare
venerdì 1 luglio con la seconda e Sabato 2 luglio per la serata
conclusiva. ( 27 pagine con 608 foto selezionate da 1200 scatti )
18a edizione del Saggio di danza estivo Presidente Maria Chiara Formicuccia Direttore artistico Piero Formicuccia Insegnante e coreografa Romina Di Nottia Insegnante del corso di canto
Lucy Campedi Presentatrice
Olga Lorenzi Scenografie
Paola Caetani
Segreteria
Alessandra
Fasolilli Attrezzisti
Ottavio Matta
e
Fernando Mariani Tecnico del suono e delle luci
Nicola Cosuccia Riprese video
Pietro Paletta Maxischermo
Mixintime comunicato
stampa: «Per la prima
volta l’Associazione culturale Il Grillo, che opera a Sezze
ormai da quasi vent’anni, utilizzerà per lo svolgimento del saggio di
danza una struttura adeguata per le esigenze artistiche di una
manifestazione così importante che negli anni passati ha richiamato
migliaia di spettatori». Aveva esordito così il direttore artistico
Piero Formicuccia, conosciuto anche come regista della Passione di
Cristo di Sezze, annunciando con enfasi le tre serate di spettacolo
realizzate dagli allievi de Il Grillo nella giornate di giovedì 30 giugno, venerdì
1 e sabato 2 luglio presso
l’Auditorium Mario Costa di Sezze. Ma le aspettative
sono andate in parte deluse, proprio per la scelta di uno spazio
insufficiente a contenere tutto il pubblico. Comunque, sul palco del Mario Costa, non sono mancate le bellissime coreografie realizzate dall’insegnante di danza Romina Di Nottia, formatasi presso la scuola di Renato Greco, sempre attenta e artisticamente professionale nei diversi lavori creati in questi anni di collaborazione con l’associazione Il Grillo. In aggiunta alla danza si è assistito, durante le tre serate, all’esibizione canora delle allieve di Lucy Campede, una delle voci più belle nel panorama giovane della musica romana ed una gradita novità per la manifestazione setina.
Perde il suo fascino il saggio
di danza Il consiglio è di tornare a
Piazza del Duomo, aspettando l’Anfiteatro articolo
di Ignazio Romano
E
tutto ciò nonostante
l’apprezzabile conduzione di
Piero Formicuccia
ed
Olga Lorenzi,
che si
sono prodigati durante le tre serate, nel tentativo di coinvolgere un
pubblico “di plastica”. Insomma, quello che a Sezze era diventato
l’appuntamento più atteso dell’anno, dopo la Passione di
Cristo, la Sagra del Carciofo ed alla pari con il Torneo Internazionale
di Tennis, si è ridotto ad un saggio di fine corso. Il fascino dello
spettacolo all’aperto, che andava in scena sotto le stelle, in una
calda serata estiva dall’atmosfera magica, per altro addolcita dal venticello
fresco, si è trasformato in una festa privata, con gli invitati tutti
appiccicati di sudore e frastornati da un’acustica al limite. Luci
poco dinamiche, effetti di fumo proibiti e un'amplificazione che poco si
addice all'acustica dell'auditorium hanno pesato molto sulla riuscita del pur
apprezzabile spettacolo. Grandi, come sempre, le ballerine e i quattro ballerini, le coreografie di Romina Di Nottia e le scenografie di Paola Castani, che solo in parte hanno nascosto i limiti di una sede inadatta. Penso che le potenzialità dell’evento sono state fortemente condizionate dal luogo scelto.
nella foto Paola
Caetani e Romina Di Nottia Aspettando l’Anfiteatro e la
politica di partecipazione di Zarra Ma sbagliando si impara, ed in attesa che riapra l’Anfiteatro, il mio consiglio è quello di tornare a ridar vita alle stupende piazze del centro storico, che quest’anno hanno perso anche l’appuntamento con la danza a cui ci eravamo piacevolmente abituati. Due anni fa Piero Formicuccia, sul palco di Piazza del Duomo, auspicava la ristrutturazione del Teatro Sacro Italiano, dove portare in scena anche l’annuale saggio di danza estivo. Oggi si sente parlare ( ma questa amministrazione non rende partecipe la cittadinanza) di lavori che partiranno a luglio, e di un progetto, previsto dai piani di sviluppo turistico, mai illustrato nei dettagli e che comunque prevede una assurda riduzione di posti. L’Anfiteatro, secondo tale progetto, passerà dai circa 12.000 posti a sedere a soli 2.000, perdendo così la sua caratteristica principale, quella di essere l’unico teatro all’aperto, in tutta la regione Lazio, ad avere una così grande capienza: “Mi dite voi chi organizzerà, in questa nuova struttura, concerti rock per soli 2.000 spettatori? Non mi sembra neppure intelligente pensare di allestire solo manifestazioni che richiedono un minor numero di presenze, quando si possono organizzare eventi maggiori”. Ed ancora: “Qualcuno sa a cosa servirà, oltre ad ospitare le corse di auto, il mare di asfalto antistante l’Anfiteatro?” Le stesse perplessità sono state
avanzate, durante le tre serate del saggio 2005, da
Piero Formicuccia,
che ha ricordato l’esigenza, per la cultura setina , di avere a
disposizione la grande struttura realizzata negli anni ’50, e che è
stata interdetta ai grandi eventi per questioni di sicurezza. Intanto i
giornali continuano a riportare notizie a singhiozzo dei progetti di
riqualificazione del paese. Un’amministrazione trasparente non avrebbe
nessun problema ad illustrare nei dettagli i progetti che toccano da
vicino la vita pubblica, magari fissando incontri in ogni quartiere come
accadde per il “bilancio partecipato”. Parlare direttamente ai
cittadini sembrava essere una prerogativa di questo Sindaco, che per
altro non ha mai avuto un buon rapporto con la stampa, come lui stesso
ha dichiarato in occasione dell’orrendo articolo di Panorama sulla
presenza di immigrati a Sezze. Invece, contraddicendosi,
Lidano Zarra
fa
sapere qualche “indiscrezione” sul futuro del paese solo attraverso
i giornali evitando di incontrare la gente. Obiettivamente questo non è il modo più corretto di
procedere, e mi chiedo dove sia finita la volontà del Sindaco di
attuare la politica di partecipazione, peraltro ben scandita sullo
Statuto Comunale. articolo di Ignazio Romano |
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serate |
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1- 3
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Love is blue, love story, ebony and ivory (Paul Mauriat) interpreti corso propedeutica |
1 |
Trik me (Keis) interpreti
secondo corso avanzato
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1- 3 |
Si ya se acabò (Jennifer Lopez) interpreti quarto corso avanzato
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1 |
To nem ai (Luka) interpreti secondo corso avanzato
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1- 2- 3 |
Liberi da noi (Gigi D’Alessio) interpreti Luca Campoli e
Giorgia Gibilino Sappi amore mio (Biagio Antonacci) interpreti Luca Campoli e
Alessandra Fasolilli Baila (Gigi D’Alessio) interpreti Alessio Di Giulio e Alessandra Quadrano
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1 |
Io hare por ti (Paulina Rubio) interpreti corso propedeutica
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1- 2- 3 |
Passion (John Debney)
interpreti settimo corso
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1 |
Bubblin (Blu) prima e seconda parte interpreti quarto corso avanzato
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1- 3 |
One more time (Laura Pausini) interpreti secondo corso avanzato
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1- 2- 3 |
Echi d’infinito (Antonella Ruggero) interpreti quarto corso avanzato
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1- 2- 3 |
Get right (Jennifer Lopez) Federica Lama, Valeria Balestrieri, Irene Formicuccia
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1- 3 |
Everytime (Britney Spears) interpreti quarto corso avanzato
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2 |
What happens tomorrow (Duran Duran) interpreti quinto e sesto corso avanzato
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2- 3 |
Danse Hongroise Czàrdas (Lèo Delibes) interpreti primo corso avanzato
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2 |
Maibe (Emma Bunton) interpreti terzo corso avanzato
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2- 3 |
Hands on me (Christina Milian) interpreti quinto corso
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2 |
Meravigliosa La Luna (Francesco Renga) interpreti primo corso
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2 |
Napule (Gigi D’Alessio)
interpreti terzo corso avanzato
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2- 3 |
Da Grande (Alexia) interpreti terzo corso avanzato
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2 |
Sleep (Lola Ponce) interpreti sesto corso avanzato
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2- 3 |
Tris love (Maroon 5) interpreti terzo corso avanzato
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2- 3 |
Il Gladiatore (Lisa Gerard) interpreti quinto e sesto corso avanzato
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3 |
Spidermen ( Michel Bouclé) interpreti sesto e settimo corso avanzato
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3 |
Gran
finale - Al di là del ponte
(Claudio Baglioni)
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1- 2- 3 |
Giorgia
Giusti canta: Every breat you take - Let it
be Anna Maria Giorgi canta: Amore
di plastica - Overjoyed Martina Accapezzato canta:
Something - Amazing Grace canta:
Yesterday - Shi will be lowed Claudia Vali canta: Vivimi - Resta in ascolto
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3 |
Manuela Zanier – Alessandro
Serra – Leonardo Ruta Sfilata di Moda
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Certamente questo è uno dei lavori più vasti, per numero di scatti realizzati (1200) nelle tre serate, e per foto pubblicate (608). Ci sono voluti sette giorni e molte ore per realizzare le 27 pagine che compongono il servizio, ma non dimentichiamo il contributo di idee che in ogni pagina del sito ha lo scopo di stimolare la partecipazione oltre a promuovere il paese. Ignazio Romano |
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