Fabrizio De André

 15 gennaio 2011

 

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Circolo Culturale Setina Civitas

Tributo a 

Fabrizio De André

sabato 15 gennaio 2011

ore 21,00

Auditorium Mario Costa

"Parole impresse nel ventre"

nona edizione

ingresso libero fino ad esaurimento posti

il manifesto è realizzato 

da Marco Abbenda

www.marcoabbenda.com

 Setina Civitas presenta il "Tributo a Fabrizio De André"

Sezze, sabato 15 gennaio 2011  -  ore 21,00                                           Auditorium Mario Costa

L’Auditorium Mario Costa ospita la nona edizione del "Tributo a Fabrizio De André".  

La manifestazione, dedicata al cantautore genovese scomparso l’undici gennaio del 1999, è ideata da Franco Abbenda, organizzata dal Circolo Culturale Setina Civitas e gode del patrocinio della Fondazione Fabrizio De André e quello del Comune di Sezze.

Parole impresse nel ventre

... è  il titolo della nona edizione del tributo composto da tredici canzoni di Fabrizio De André che verranno eseguite dal gruppo musicali "Le storie di ieri".  

Dopo aver eseguito i dieci brani che compongono l'album "La Buona Novella", intervallati da alcuni contributi video, il gruppo di San Felice Circeo chiuderà la serata con tre canzoni scelta tra quelle più amate e popolari del cantautore genovese.

LE STORIE DI IERI   

Silvio Valente

Roberto Lucenti

Giulio Noce

Lucio Capotosto

Armando Noce

Luca Ceccarelli

   batteria
   basso
   fisarmonica
   pianoforte
   sassofoni
   chitarra e Voce

hanno eseguito

Laudate Dominum
L’infanzia di Maria
Il ritorno di Giuseppe
Il sogno di Maria
Ave Maria
Maria nella bottega di un falegname
Via della Croce
Tre madri
Il testamento di Tito

Bocca di rosa

Il Pescatore
Creuza de ma 
Volta la carta


tecnici

fonico Armando Di Lenola, Antonio Abbenda 

luci Fabio Di Lenola

grafico Marco Abbenda

operatori video Alessandra Furenci, Cristian Campagiorni

regia e montaggio video Pietro Paletta

un grazie particolare a

servizio d'ordine Protezione Civile Città di Latina

gruppo assistenza di sala coordinati da Arianna Bernasconi

il Tributo è stato preceduto da un saluto a Lino De Angelis con la richiesta 

al Sindaco di Sezze di intitola all'amico scomparso la sede della Consulta delle Associazioni

clip video di Pietro Paletta

Parole impresse nel ventre

29 dicembre 2010,  di Franco Abbenda

Non è certamente per una folgorazione improvvisa né per caso se nel 1970, l’anarchico Fabrizio De André, attingendo liberamente ai vangeli apocrifi e sorprendendo così il mondo discografico italiano, incide l’album LA BUONA NOVELLA e racconta così, in musica, la sua personalissima versione della storia umana di Gesù di Nazareth. A quei tempi, in Italia, dai cantautori ci si aspettava altro, non certo che andassero ad occuparsi di argomenti religiosi, classicamente riservati agli studiosi di teologia ed alla Chiesa in generale.

C’è da dire però, che il Concilio Vaticano II (1962-1965), con tutta la sua ventata di apertura al mondo esterno e di rinnovamento interno nella Chiesa, aveva in un certo senso sdoganato l’argomento Gesù, dando il via anche a nuove prospettive artistiche e culturali, in cui anche il mondo più laico, tradizionalmente lontano da tali tematiche, intravide la possibilità di esprimersi liberamente su territori fino ad allora considerati off limits.

In questo solco, ecco Don Lorenzo Milani, indimenticato maestro dei ragazzi di Barbiana, proporre un’interpretazione moderna ed a tratti controcorrente del Vangelo, fatta di attenzioni sociali nuove e di coraggiosi comportamenti etici; ecco artisti, anche atei, prendere il coraggio di avventurarsi - seppur con sensibilità diverse ed a volte in maniera dissacrante e blasfema – sull’argomento per certi versi scottante e lanciare al grande pubblico altre versioni della storia dell’uomo-Gesù (Pier Paolo Pasolini: IL VANGELO SECONDO MATTEO – 1964; Dario Fo: MISTERO BUFFO – 1969).

Non tutti i fans di De André amano davvero canzoni come Il sogno di Maria, Ave Maria e Tre madri, preferendo altri album ed argomenti più sociali e meno problematici, per così dire; ma rimane incontestabile il fatto che tra i testi di Fabrizo l’argomento “Dio” - pur volendo depurare tale termine da connotazioni riconducibili tou-court alla divinità creatrice di stampo ebraico-cristiano e senza voler intendere con ciò nient’altro di più oltre la continua tensione dell’uomo De Andrè e la complessità della sua ricerca più intima - rimanga centralissimo e tra i più dibattuti. Ma in chiusura del disco arriva Il testamento di Tito, l’antidecalogo, l’ultimo grido del ladrone crocifisso accanto a Gesù, che lancia riflessioni amare sui comandamenti e molti dubbi sulle ricadute reali della religione nella vita di tutti i giorni; ritengo personalmente che questa canzone, in cui emerge tutta la vis polemica ed il talento di compositore-narratore di Fabrizio, sia uno tra i 5 brani più belli e riusciti di tutta l’opera di De André.

L’evento del prossimo 15 gennaio, 9a edizione del Tributo De Andrè di Sezze, sarà quindi interamente dedicato a LA BUONA NOVELLA. Al libero arrangiamento del gruppo musicale Le storie di ieri il compito, oltre che il piacere, di eseguire dal vivo l’intero l’album che, seppur datato, è considerato ancor oggi un capolavoro assoluto del repertorio del cantautore genovese, dedicato alla vicenda tutta umana di “colui che è stato, ed è rimasto, il più grande rivoluzionario di tutti i tempi (Fabrizio De Andrè, 1998, concerto dal Brancaccio di Roma). Al termine delle esecuzioni live delle 10 canzoni dell’album La Buona Novella, intervallate da inserti che accompagneranno lo spettatore nel focalizzare al meglio le principali tematiche toccate nel disco, saranno riproposti alcuni tra i maggiori successi dell’ancor vicino amico Faber.

PS: 

Parole confuse nella mia mente, svanite in un sogno ma impresse nel ventre(Il sogno di Maria), anche perché nell’attesa di questo tributo 2011…è arrivata Sofia.

Nella serata magica di Sezze, Faber c'é sempre

 

 

 

 

Continua ad essere molto apprezzato il "Tributo a Fabrizio De André" che ogni anno si tiene a Sezze, e che si è guadagnato un posto tra le manifestazione più belle del paese ma anche quello tra i tributi più attesi della nostra provincia. Ed è dall'intera provincia ma anche da fuori che arrivano numerosissimi a Sezze per assistere alla magica serata che ogni anno si ripete all'Auditorium Mario Costa che a fatica contiene tutti.

Appunti disordinati sul 9° tributo De André di Sezze

(che non vuole essere la celebrazione di un eroe)

26 gennaio 2011,  di Franco Abbenda

Difficile da credere, ma sono direttamente le sue canzoni, quelle ascoltate ininterrottamente durante tutto l’anno, a proporsi con idee diverse da riordinare e far diventare tributo.

C’è anche un po’ di narcisismo, da parte mia, inutile negarlo: è un’esperienza unica cantare le canzoni di Fabrizio, a Sezze ed in gennaio, di fronte ai tanti amici innamorati di De André e lavorare all’organizzazione di questo appuntamento tanto atteso.

C’è anche il gusto di cambiare programma e focus del tributo, di anno in anno; questo particolare dà l’occasione di approfondire argomenti e di scovare tesori negli angoli inesplorati dei suoi lavori musicali, anche quelli più lontani nel tempo.

Perché il nostro vero omaggio al numero uno dei cantautori italiani non è solo cantare ancora le sue canzoni, ma è lo sforzo di provare a ricostruire la mappa originale del suo pensiero, percorrendo tutti i sentieri e le tracce che Fabrizio ha lasciato qua e là, dai libri che leggeva alla musica che ascoltava, agli interessi che coltivava agli appunti che disseminava.

Ascoltarlo e studiarlo per raccontarlo: questo è il dovere dei missionari di De André (come ama dire il regista  Wim Wenders), e per noi è anche un’esperienza gratificante.

E che dire della forza vivida delle sue canzoni, che non sembra minimamente appannata dal trascorrere degli anni ?

E della bravura de LE STORIE DI IERI, il gruppo protagonista in questa edizione 2011, che ha saputo restituire modernità e brillantezza, arrangiando e proponendo i brani de LA BUONA NOVELLA ?

E di tutti quelli che hanno accettato di collaborare alla realizzazione dei video proiettati e di chi ha letto le 20 perle più belle di Fabrizio ? 

E dei tanti (forse troppi) che non sono riusciti ad entrare all’Auditorium perché non c’era più posto ?

Questo aspetto ci dispiace veramente e vorremmo trovare una soluzione che ci aiuti a cambiare per migliorare.

Ora tocca mettere un po’ d’energia nel completare la raccolta firme, iniziata alla fine della serata del 15 gennaio scorso, per chiedere al Comune di Sezze di intitolare a Fabrizio De André una strada, un edificio o un altro sito tra quelli più rappresentativi del nostro paese.

Poi ripartiremo con l’organizzazione del 10° tributo del 2012.

Qualche idea c’è già, ci lavoreremo su.

Per chiudere: sarà che l’idea di farci interrogare (e contaminare) dai protagonisti delle sue canzoni è ancora una tentazione fortissima ed una sfida perenne; sarà che è mai possibile o porco di un cane che le avventure in codesto reame debban risolversi sempre con grandi puttane ”, dissacrante riflessione sui comportamenti ambigui di Carlo Martello, sembra scritta solo ieri; sarà che la coerenza dei suoi comportamenti e delle sue prese di posizione costituiscono la ciliegina sulla torta delle sue canzoni; sarà anche che ci manca, oggi, l’unicità del suo sguardo sul mondo e l’acuzie delle sue riflessioni sugli ultimi, i tanti Miché delle carceri italiane, le Princesa sulle strade delle nostre città, i Piero alpini in missione di pace all’estero, e gli altri cosiddetti perdenti della società di oggi…ma l’anno prossimo contiamo di raccontarlo ancora, con orgoglio, passione e qualche novità, ma sempre e solo in nome di Faber !!

Da qualche parte troverete scritto "a cura di", "arrangiamenti di" e qualche altra doverosa e professionale gratitudine stampata da una macchina disperata, senza amici. Io ho degli amici: Roberto Dané, che ha usato l'intelligenza per censurare e suggerire, l'affetto per stimolare e convincere e infine il forcipe, perché questo lavoro diventasse un lavoro finito, perché nascesse; Giampiero Reverberi, che ancora una volta ha saputo vestire di musica la mia consueta balbuzie melodica; Corrado Castellari e Michele ai quali devo un'idea per la musica del testamento di Tito; Franco Mussida - chitarra, Franz Di Cioccio - batteria, Giorgio Piazza - basso, Flavio Premoli - organo, Mauro Pagani - flauto del complesso "I Quelli" ed il chitarrista Andrea Sacchi che dopo due giorni di distaccata collaborazione hanno dimenticato gli spartiti sui leggii e sono venuti a chiedermi "perché hai fatto questo disco, perché hai scritto queste parole". Anche con loro la fatica comune si è trasformata in amicizia: da quel momento.

Fabrizio De André

MAGIC Service di Luciani Sesto

Al Comune di Sezze

Oggetto: Richiesta intitolazione strada al cantante Fabrizio De André

 

I sottoscritti cittadini di Sezze, affezionati all’artista Fabrizio De André e presenti al 9° Tributo De André svoltosi a Sezze il 15 gennaio 2011, organizzato dall’Associazione culturale Setina Civitas, con il patrocinio di codesto Comune,

 

-          - visto l’art. 6 del Regolamento sulla Toponomastica e la numerazione civica comunale (approvato con delibera c.c. n. 2 del 15.1.2010);

-          - tenuto conto dell’alto valore artistico e culturale della produzione musicale del cantautore genovese scomparso l’11 gennaio 1999;

-          - alla luce della rilevanza sociale delle tematiche affrontate nei testi delle sue canzoni, inserite anche in alcune antologie scolastiche di letteratura italiana;

-         -  rilevato che in molti paesi d’Italia vi sono strade ed edifici pubblici a lui dedicati;

-          - considerata la passione che i cittadini di Sezze hanno manifestato negli anni verso l’autore di “La canzone di Marinella”, attraverso la partecipazione attiva ai tributi che a lui sono stati dedicati nel corso degli ultimi anni;

 

chiedono

che all’artista Fabrizio De André (Genova, 18.2.1940 - Milano, 11.1.1999) venga intitolata una strada o un’altra struttura pubblica, tra quelle destinate ad iniziative culturali in ambito musicale, stabilite nel territorio del Comune di Sezze (o altra struttura significativa da concordare).

            Sezze, 15 gennaio 2011

 

NB: Allegata relazione su motivazioni della richiesta, completa di scheda biografica di Fabrizio De André.

Referenti della petizione: Franco Abbenda - Ignazio Romano

15 gennaio 2011