Venerdì 4 maggio 2007
Auditorium San Michele Arcangelo - ore
17,30 La
Consulta delle Associazioni del Comune di Sezze
promuove
l'incontro dibattito
Le
Associazioni incontrano
i
Candidati a Sindaco |
Coordina
l'incontro
Ignazio
Romano
invito
La
Consulta delle Associazioni del Comune Sezze, nel contesto di una
campagna elettorale iniziata già da tempo per il rinnovo del governo del
paese, coglie l’importanza del momento che la nostra città sta vivendo
per promuovere un incontro con tutti i candidati a Sindaco alle
prossime amministrative in programma per il 27 e 28 maggio 2007.
Pertanto
La invitiamo ad intervenire all’incontro, organizzato dalla Consulta
delle Associazioni con il patrocinio del Comune di Sezze, che si terrà
venerdì 4 maggio 2007,
con inizio alle ore 17,30 presso l’Auditorium comunale San
Michele Arcangelo.
L’incontro,
aperto a tutta la cittadinanza, con particolare attenzione alle
associazioni e con la presenza delle istituzioni comunali, sarà moderato
dal presidente della Consulta, Ignazio Romano; seguiranno nell’ordine
gli interventi dei candidati:
Andrea
Campoli, Lanfranco Coluzzi, Lidano Lucidi, Lidano
Zarra, Serafino Di Palma.
I
candidati saranno sollecitati ad affrontare le problematiche del paese da
noi evidenziate nel documento che segue, con la possibilità di
argomentare le risposte in modo tale da illustrare ai cittadini il
programma che intendono realizzare.
5
maggio 2007
All'incontro
hanno partecipato Andrea
Campoli, Lanfranco Coluzzi, Lidano Lucidi, Serafino Di Palma
(nell'ordine
fotografati da Vincenzo Serra)
assente solo Lidano
Zarra che ha fatto pervenire una lettera dove ha comunicato la propria
indisponibilità per impegni di lavoro. Il dibattito si è svolto in un
atmosfera serena e con toni pacati di fronte a una folta platea che ha
gremito la sala dell'auditorium. Alle domande poste dal pubblico i
candidati hanno avuto modo di rispondere esponendo il proprio programma.
Il giudizio del Direttivo è positivo ed il 14 maggio la Consulta si
riunirà per redigere un consuntivo dei primi 4 mesi di attività ( tra
cui anche l'incontro di ieri) che verrà consegnato al Commissario
Leopoldo Falco.




DOCUMENTO
Come futuro
Sindaco di Sezze cosa pensa di:
Rapporti
tra consulta e futura giunta
1)
Come vede la nascita della Consulta delle Associazioni e in particolare
come giudica l’attuale situazione dell’associazionismo nel nostro
territorio?
2) A suo
giudizio, quale pensa sia il peso e l’importanza delle associazioni
nella vita della nostra città?
3) Le finalità e
i rapporti fra Consulta e istituzione comunale sono tracciati dal
regolamento istitutivo della Consulta stessa: Al di là di questo, che
pure risulta indispensabile, noi Le chiediamo quale sarà la sua
interpretazione di tale regolamento. Se intende attenersi alla lettera,
oppure praticarne lo spirito?
4) Nell’ambito
dei rapporti tra Consulta ed istituzione comunale, come intende facilitare
il compito delle associazioni e soprattutto come vede la nostra
partecipazione, sempre consultiva, ai momenti decisionali che riguardano
fatti importanti della nostra città?
Lavoro
Economia Territorio
1) Visto che in
cima all’agenda delle preoccupazioni della nostra città e del nostro
territorio c’è la percezione di un reddito che permetta alle famiglie
di condurre una vita decorosa, aprendo reali possibilità di lavoro per i
giovani e i meno giovani, quale è il suo progetto per allargare la base
produttiva affinché tutto ciò si realizzi?
2) Avete una
chiara idea di quale debba essere l’orientamento del nostro territorio
per garantire uno sviluppo sostenibile?
3) Tenendo
presente il sistema produttivo del nostro territorio, Lei ha un progetto
per meglio qualificarlo e potenziarlo, magari affiancando ad esso settori
produttivi che attualmente sono assenti o di basso profilo?
Agricoltura
1) Tra
le attività produttive del nostro territorio, l’agricoltura
riveste una importanza primaria.
Vista l’attuale
difficoltà in cui versa questo settore, Lei ha un piano per una eventuale
riconversione che permette alle aziende di puntare sulla qualità della
produzione, sottraendosi così alla feroce concorrenza di prodotti
provenienti da Cina, India, paesi nord Africani ecc.?
2) Quali mezzi
intende mettere a disposizione del mondo agricolo, se si volesse passare
dall’agricoltura chimica a quella biologica?
3) Cosa ne pensa
di una eventuale convenzione con l’università (facoltà di Agraria) per
laboratori di ricerca e campi di sperimentazione nella nostra zona?
Considera tale
intervento adatto a produrre competenze e assistenza nel campo della
qualità e della sostenibilità in agricoltura? O ha alternative più
valide?
4) Visto
l’eccessivo frazionamento delle aziende agricole della nostra zona,
problema che crea grosse difficoltà, Lei ha un progetto per
l’associazionismo nel mondo agricolo?
Commercio
e Artigianato
Questi due
settori, così come sono strutturati, non riescono a soddisfare pienamente
le esigenze dei cittadini. Basta pensare alle grosse cifre che i nostri
concittadini spendono fuori dal nostro territorio ogni giorno per acquisti
di ogni genere, ma soprattutto di quelli ad alto contenuto tecnologico.
Lei ha pensato ad un piano commercio e artigianato che blocchi questa
emorragia continua di risorse, facendole rimanere sul nostro territorio
con conseguente sviluppo di lavoro e di economia?
Industria
Visto che per
adesso l’agricoltura risulta essere l’elemento preponderante nella
nostra economia, Lei ha un piano per valorizzare i nostri prodotti
attraverso la nascita di industrie locali per la loro trasformazione?
Turismo
1) Da molti anni
sentiamo parlare di turismo ma senza un’offerta turistica valida. A meno
che intendiamo legare il turismo a quelle due occasioni all’anno che
tutti conosciamo, alla luce del costituendo parco regionale dei monti
Lepini, Lei ha un piano turismo adatto a tale occasione?
2) Assodato che
oggi il turismo è la più grande industria al mondo, e che il nostro
territorio è adatto allo sviluppo di questo settore, come valuta l’idea
che il turismo possa diventare, insieme all’agricoltura di qualità, la
vera vocazione del nostro territorio?
Energia
L’energia è un
elemento fondamentale per lo sviluppo. Lei ha un piano per il risparmio
energetico e per la produzione di energia da fonti rinnovabili? (fotovoltaico,
eolico, solare, biomasse ecc.) Alcuni comuni, anche tra quelli a noi
vicini, si sono dotati di un regolamento per la trasformazione di edifici
esistenti in senso ecologico, per il risparmio energetico, per la
microproduzione di energia, condizionando anche il rilascio di nuove
concessioni edilizie al rispetto di protocolli adatti a costruzioni
ecologiche. Cosa intende fare in questo campo?
Ambiente
1) Il problema
ambiente è sempre più centrale nella vita della nostra società e
rappresenta una sfida sempre più pressante a cui dobbiamo rispondere al
più presto e in modo convinto. Quale posto occupa nell’agenda delle Sue
priorità, e quali azioni intende intraprendere per fermare il degrado in
atto sul nostro territorio?
2) Cosa ne pensa
dell’agenda 21 dell’ONU?
3) Cosa ne pensa
del trattato di Kioto?
4) Cosa ne pensa
del Parco naturale Regionale dei Monti Lepini?
Scuola
e Cultura
1) Cosa intende
per cultura del nostro territorio? E in generale come giudica il livello
culturale della nostra città?
2) Come valuta
l’offerta formativa degli istituti presenti sul nostro territorio,
soprattutto in relazione alle competenze necessarie per il suo sviluppo?
3) Cosa ne pensa
del recupero delle nostre radici, e quali azioni intende mettere in atto
per colmare questo deficit di identità e per innalzare il livello
culturale della nostra città?
Comunicazione
e Partecipazione
1) Ritiene che
gli strumenti e l’uso che ne è stato fatto fino ad oggi siano
sufficienti per comunicare con la città e il territorio?
2) Cosa intende
mettere in campo per una maggiore partecipazione dei cittadini alla vita
politica e sociale del nostro territorio?
Campo
Sociale
Ha un piano
d’intervento per alleviare le difficoltà in cui versa lo strato più
debole della popolazione? Ci riferiamo in particolare ad anziani soli e
con pensioni al minimo, a famiglie con reddito prossimo o al di sotto
della soglia della povertà, a giovani senza lavoro con famiglie non in
grado di sostenerli.
Sanità
Nell’ambito del
piano regionale della sanità, cosa è stato deciso per il nostro
ospedale?
Visto che la
salute è il bene primario di ogni cittadino, come intende agire nei
confronti della Regione affinché il nostro ospedale abbia le
caratteristiche adatte per le esigenze di salute del nostro territorio?
Immigrazione
L’ondata di
immigrati che abbiamo avuto ha cambiato il volto della nostra città e del
territorio, noi riteniamo che gli immigrati siano una risorsa, ma un
flusso così massiccio in un tempo relativamente breve, ha creato anche
dei problemi. La città è stata lasciata praticamente da sola, ma per
fortuna la nostra gente ha dimostrato spirito di accoglienza. Lei ha un
piano per l’integrazione di questi cittadini nostri ospiti, ma che
domani potrebbero diventare cittadini di Sezze?
Sport
Citando il detto
Latino mens sana in corpore sano, riteniamo che una sana attività
fisica sia necessaria per tutti. Lei ha un piano per la pratica sportiva
intesa non solo in senso agonistico ma soprattutto amatoriale?
Centro
Storico e contrade periferiche
1) In ogni città
che si rispetti il centro storico è il monumento vivente alla storia
delle tradizioni e della cultura di un popolo. Rispettarlo e averne cura
è una questione di civiltà e di amore per la nostra identità.
Abbandonato da decenni dalle diverse amministrazioni che si sono
succedute, oggi versa in un degrado vergognoso. Quale progetto lei ha per
il risanamento e la riqualificazione?
2) Cosa ne pensa
del centro storico all’interno del costituendo parco regionale dei Monti
Lepini?
3) Strettamente
connesso alla riqualificazione del centro esiste il problema di un piano
traffico che lo liberi dalle automobili, magari in previsione di una
chiusura, cosa ci può dire in proposito?
4) In merito alle
contrade periferiche del paese, afflitte da problemi non meno gravi di
quelli di cui soffre il centro storico, come viabilità, illuminazione,
degrado idrogeologico e soprattutto ai margini di una socialità
accettabile, Lei ha un piano per renderle più vivibili magari attraverso
la ceazione di servizi più efficienti e punti di aggregazione per i
cittadini?
Servizi
1) Lei ritiene
che il sistema dei servizi erogati oggi sul nostro territorio sia
soddisfacente per i cittadini?
2) Quali
modifiche intendete apportare a tale sistema e in quali settori in modo
specifico?
3) Ci può dare
qualche dato sull’attuale rapporto costo / benefici in merito ai servizi
erogati dal comune e all’esercizio della pubblica amministrazione?
4) Rientra nel
suo programma il sistema di raccolta differenziata-spinta dei rifiuti
solidi urbani?
5) Come domanda
conclusiva, ci può dire come pensa di reperire i fondi per attuare il suo
programma?
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