Consulta delle Associazioni

Verbale assemblea

  Consulta delle Associazioni 

Verbale della seduta del giorno 18.06.2008

Presenti:

  1. Circolo Culturale SETINA CIVITAS                  Ignazio Romano

  2. CARITAS Santa Maria                                      Giovanni Ciarlo

  3. Circolo Monti Lepini LEGAMBIENTE                Fausto Di Lenola                                    

  4. Associazione SETIA LEONIS                                 Piero Sanguigni

  5. Associazione Culturale Le Colonne                   Emiliano Campoli

  6. Associazione majorettes BUTTERFLY                     Ines Serra

  7. GLADIATORI SETINI                                                Stefano Madonna

  8. BUONA SERA ROMANIA                                         Vittorio Borsi

  9.  Associazione ONIRIKA                                          Marco Fanella

 

Il giorno 16/07/2008 alle ore 19,00 in seconda convocazione, presso i locali del Centro Sociale “mons. U. Calabresi”, si apre l’assemblea ordinaria della Consulta delle Associazioni. All’incontro partecipa l’Assessore alla Cultura Remo Grenga.

 

I punti all’o.d.g. sono:

 

1. Preventivo delle attività per il 2008:

       a)  sistema organizzativo della Sagra del Carciofo;

       b)  giornata dell’ambiente in cooperazione con il Consiglio dei Giovani;

       c)  progetti per l’Estate Setina;

       d)  Agenda 21.

 

2. Proposte per  rispondere al bando della Regione Lazio.

 

Il Presidente Ignazio Romano apre l’Assemblea spiegando dettagliatamente i punti all’o.d.g.. In merito al punto 1 sul sistema organizzativo della Sagra del Carciofo sottolinea quanto sia importante premunirsi per tempo; per quanto riguarda l’Agenda 21 comunica invece che il Comune di Sezze ancora non aderisce a questo documento delle Nazioni Unite redatto nel 1992 al fine di tutelare le risorse energetiche mondiali. In merito al punto 2 all’o.d.g. chiarisce in cosa consiste il bando della Regione Lazio: si tratta di risorse che la Regione può assegnare ad ogni singolo comune qualora la cittadinanza proponga dei progetti validi a livello culturale. A tal proposito sottolinea ancora una volta come sia importante la partecipazione attiva da parte del paese.

Il Presidente esprime poi rammarico a proposito della poca partecipazione da parte delle Associazioni alla Consulta; a tal proposito accenna alla lettera di richiamo che è stata inviata a tutte la Associazioni in seguito alla poca presenza da parte loro ai precedenti incontri. Sottolinea quindi la difficoltà di lavorare in questo modo con Associazioni che non hanno l’abitudine di coordinarsi in questi importanti momenti d’incontro.

Infine il Presidente porta il messaggio dell’Associazione ACTA TEATRO che non condivide le politiche culturali del Comune chiedendo alla Consulta un atto di protesta.

Prendono la parola i rappresentati delle Associazioni presenti.

Ines Serra, in qualità di rappresentante dell’ Associazione majorettes BUTTERFLY, chiede perché il Centro Sociale “mons. U. Calabresi” non sia disponibile il sabato.

Prende la parola Pietro Sanguigni dell’Associazione SETIA LEONIS che domanda come mai il Comune non abbia affisso dei bandi pubblici per le attività culturali. Chiede inoltre informazioni sullo svolgimento della Notte Bianca che si svolgerà l’11 agosto.

Interviene Vittorio Borsi dell’Associazione BUONA SERA ROMANIA asserendo che non ha ricevuto comunicazioni in merito al Bando della Regione e all’Agenda 21. A tal proposito interviene il Presidente Ignazio Romano dicendo che non è compito della Consulta inviare comunicazioni di tal genere.

A questo punto prende la parola l’Assessore alla Cultura Remo Grenga per rispondere ai quesiti posti dalle Associazioni. Prima però sottolinea la sua delusione nei confronti della poca partecipazione da parte delle Associazioni alla Consulta. Ricorda poi come lui, dal luglio del 2007, abbia tentato di favorire una programmazione integrata al fine di generare un coordinamento valido tra tutte le attività delle Associazioni; a tal proposito mette in risalto come invece solo 13 associazioni abbiano risposto a tale iniziativa senza però presentare proposte effettive.

In merito alla domanda posta dall’Associazione majorettes BUTTERFLY ricorda come debba essere solo il Dirigente di Settore a dare risposte ufficiali alle richieste protocollate per il Centro Sociale “mons. U. Calabresi”.

Per quanto riguarda le domande dell’Associazione SETIA LEONIS chiarisce come il Comune non abbia potuto emettere bandi di tal genere per problemi temporali; ricorda però che qualora qualche associazione voglia essere informata, può recarsi in Comune e controllare la bacheca nella quale sono esposti tutti i bandi. A proposito della Notte Bianca spiega che per partecipare bisognava proporre progetti molto tempo fa. Riguardo allo svolgimento della serata invece chiarisce la linea politica che il Comune ha voluto dare alla manifestazione: una Notte Bianca che valorizzi non solo il centro storico ma l’intero territorio. Ci saranno infatti varie attività: il teatro (a pagamento) al Centro Sociale “mons. U. Calabresi”, musica nella piazze dalle 23,00 in poi e infine musica da discoteca al parco dei Cappuccini con i dj di RDS.

Risponde infine all’Associazione BUONA SERA ROMANIA ribadendo come sia importante una maggiore comunicazione tra la Consulta e le Associazioni. Sottolinea inoltre come BUONA SERA ROMANIA sia stata una delle poche associazioni a partecipare alle Giornate dell’ambiente in cooperazione con il Consiglio dei Giovani.

Prende la parola Ignazio Romano che afferma come molte associazioni setine pecchino di falso associazionismo chiudendosi in se stesse; sottolinea inoltre come la fatica dell’Assessore alla Cultura Remo Grenga sarebbe stata meglio ripagata se ci fossero state presenti maggiori associazioni a questo incontro.

Prende la parola Emiliano Campoli dell’Associazione Culturale LE COLONNE facendo notare una contraddizione: il fine della Consulta è la programmazione e la partecipazione ma allo stesso modo programmazione e partecipazione sono anche il mezzo per raggiungere ciò. Per questo diventa difficile lavorare. Per quanto riguarda le associazioni invece fa notare come siano troppo critiche nei confronti della Consulta che invece in un anno ha raggiunto due buoni obiettivi: la sede e il segretario. A proposito del Bando Regionale afferma che dovrebbe essere la Consulta stessa ad occuparsene perché per il Comune sarebbe troppo oneroso. Infine, sull’Estate Setina, Emiliano Campoli dà un giudizio molto positivo sottolineando come il Comune abbia dato per lo più un contributo organizzativo al fine di coordinare le varie associazioni.

Interviene Fausto Di Lenola del Circolo Monti Lepini LEGAMBIENTE sull’Estate Setina: a tal proposito rivendica l’autonomia delle associazioni sottolineando come la Consulta debba solo coordinarle. Fa una riflessione poi sull’associazionismo e sulla necessità di un cambiamento di intenderlo a Sezze: associazionismo significa infatti mettere se stessi, gratuitamente, a servizio di attività che facciamo migliorare culturalmente il paese.

Prende di nuovo la parola Emiliano Campoli che fa notare di nuovo come la Consulta abbia un problema interno come un cane che si morde la coda: la collaborazione e allo stesso tempo fine e mezzo.

Di nuovo Fausto Di Lenola che ribadisce come alla nascita della Consulta si sia tentato di proporre tavole di discussione per la collaborazione ma il modo sbagliato di intendere l’associazionismo a Sezze non ha permesso che ciò accadesse.

Prende la parola l’Assessore alla Cultura Remo Grenga sottolineando come il cane che si morde la coda riguardi le associazioni stesse: la Consulta lavora tanto ma sono le associazioni stesse a non partecipare attivamente.

Interviene Ines Serra, Associazione majorettes BUTTERFLY, che fa notare come non abbia ricevuto risposte a proposito delle proposte che aveva presentato tempo prima.

Prende la parola il Presidente Ignazio Romano che fa una riflessione sulla democrazia partecipata e su come questo Bando della Regione Lazio ne sarebbe la prova tangibile: si augura infine che nei prossimi incontri siano presentati maggiori associazioni visto che gli obiettivi raggiunti dalla Consulta sono ancora pochi.

Interviene Fausto Di Lenola del Circolo Monti Lepini LEGAMBIENTE mettendo in risalto come non si sia ancora parlato dell’Agenda 21, documento fondamentale per l’ambiente. Chiede per questo cosa intende fare il Comune di Sezze.

Risponde l’Assessore alla Cultura Remo Grenga facendo notare come all’Agenda 21 possa aderire anche un singolo e che comunque rimane una proposta molto valida.    

Il Presidente Ignazio Romano dichiara chiusa l’Assemblea alle ore 20,15.

Il Segretario 

Paola Bernasconi

Il Presidente della Consulta 

Ignazio Romano