Consulta delle Associazioni

Verbale assemblea

  Consulta delle Associazioni 

Verbale della seduta del giorno 11.02.2009

Presenti:

1.  Associazione SIC ET SIMPLICITER           Orazio Mercuri
2.  Associazione SETIA LEONIS                       Piero Sanguigni
3.  Associazione IL GIARDINO DEI SOGNI      Patrizia Vali
4.  Associazione ANJUMAN                               Roberta Falconio
5.  Circolo Monti Lepini di LEGAMBIENTE       Fausto Di Lenola
6.  CIF, centro italiano femminile                         Giovanna Castellitto
7.  BUONA SERA ROMANIA                              Vittorio Borsi
8.  ALCHIMIA                                                         Cristiano Di Rosa
9.  ARABA FENICE                                              Gian Carlo Mancini
10. SETINA CIVITAS                                             Ignazio Romano


Il giorno 11/02/09, alle ore 18,40, presso i locali del Centro Sociale “U. Calabresi”, si apre l’assemblea straordinari della Consulta delle Associazioni. All’incontro sono presenti il Presidente della Coldiretti Sezze, Vittorio Del Duca, e il Presidente della Commissione Bilancio, Ernesto Di Pastina.

 

L’ordine del giorno prevede:

 

Bilancio Partecipativo 2009

L’intento è quello di elaborare proposte e suggerimenti validi per il Bilancio Partecipativo 2009, sul tema dello Sviluppo economico e crescita occupazionale. L’incontro è già stato presentato nel corso dell’ultimo incontro della consulta dall’assessore Sergio Di Raimo. 

 

Alle ore 18:40 il Presidente della Consulta Ignazio Romano apre l’assemblea straordinaria descrivendo l’odierno ordine del giorno che riguarderà solo ed esclusivamente il Bilancio Partecipativo. Il compito della consulta in questo caso è quello di elaborare proposte valide al fine di inserirle all’interno del Bilancio del 2009, cosa fortemente voluta dall’amministrazione comunale. Il presidente afferma che il lavoro della consulta in questo caso andrà oltre il Bilancio di Partecipazione, perché proposte valide andranno considerate anche a bilancio approvato. Il presidente ci tiene a precisare che tutte le varie proposte devono essere approvate dall’intera consulta, prima di essere inserite all’interno del bilancio. Per far capire qual è il modo d’operare alle varie associazioni, il presidente prende come esempio il progetto della Città Dei Giovani, promosso dalla Sinistra Giovanile, descrivendo l’opuscolo in seguito realizzato. Finita la breve introduzione il Presidente della Consulta lascia la parola a Ernesto Di Pastina, Presidente della Commissione Bilancio. 

Di Pastina anticipa che il suo intervento sarà breve e che vede con molto interesse questo tipo di partecipazione, tant’è vero che anche prima della consulta l’amministrazione esortava a intervenire tutte le associazioni. Afferma anche che l’amministrazione ha ristretto il campo d’intervento per dare una direzione agli sforzi delle associazioni e il tema scelto è lo sviluppo economico e la crescita occupazionale. Il Presidente della Commissione Bilancio continua poi sottolineando che le spese che l’amministrazione comunale deve sopportare quest’anno sono molte, cominciando dal lodo Dondi, arrivando alla manutenzione delle scuole, per questo ancora non sappiamo quanto si potrà investire per il Bilancio di Previsione. Nonostante tutto l’amministrazione anche quest’anno ha intenzione di investire, ci tiene a precisare che terranno conto di tutte le iniziative e che la scadenza per presentare i vari progetti è posta  a fine marzo. Al termine del discorso del Presidente della Commissione Bilancio interviene Orazio Mercuri delegato dell’associazione SIC ET SIMPLICITER, affermando che il compito della consulta è quello di mettere in moto la cittadinanza, ma senza sapere quanti finanziamenti ci sono non è fattibile realizzare un progetto concreto. Continua poi ribadendo il concetto, ovvero che le associazioni potranno anche elaborare delle belle idee ma occorre metterle in condizione di lavorare, ma questo si può ottenere soltanto conoscendo i fondi a disposizione. Di Pastina prende di nuovo la parola per rispondere all’intervento, spiegando che si è già fuori con i termini e che prima di adottare una bozza di bilancio occorre l’approvazione dei revisori dei conti e questo fa  perdere altro tempo.

 In seguito, dal bilancio vanno tolte le spese necessarie e se rimane un utile è possibile investire nelle idee della Consulta. Ancora una volta interviene Orazio Mercuri domandando di quanto sia questo utile, se non sappiamo su quale cifra lavorare a che servono le idee? Prende la parola anche Cristiano Di Rosa presidente dell’associazione ALCHIMIA, e dopo una breve presentazione espone le sue idee. Affermando che il problema è sempre un problema politico, se l’amministrazione non detta delle linee guida i finanziamenti non verranno sfruttati, serve qualcuno che si prenda la responsabilità di dettare delle linee da seguire. Io con al mia associazione, continua Di Rosa, mi occupo di materiale d’archivio, automaticamente mi tiro fuori, anche perché, cosa potrei proporre? Ci servono politici responsabili e linee guida su cui basarci. 

Il Presidente della Consulta prende la parola per rispondere ed afferma che le direttive sono state dettate ed ampiamente illustrate da Di Raimo nell’incontro del 28 gennaio, e sono quelle di formulare idee per lo sviluppo economico e per la crescita occupazionale del paese, ma anche che la consulta ha le sue linee guida ben precise che si basano sul dialogo, la partecipazione e la trasparenza. Il Presidente sottolinea come, nonostante la richiesta di politiche precise sia così pressante, le associazioni non tengono in alcun conto delle linee guida che ci si è dati. Prende la parola Elio De Rocchis, un altro membro dell’associazione ALCHIMIA, ribadendo il fatto che comunque l’intervento  dell’amministrazione deve  essere più specifico e indicare linee guida a cui attenersi, anche perché tutte le associazioni presenti si occupano di cose totalmente diverse tra loro e in questo caso diventa difficile trovare progetti validi e interessanti per tutte le associazioni. Il delegato dell’Associazione SIC ET SIMPLICITER Orazio Mercuri prende nuovamente la parola, ribadendo che vuole entrare nel merito altrimenti la sua presenza all’interno della consulta rimane inutile. 

Con una copia del bilancio dell’anno precedente in mano, vuole sottolineare che occorre mettere le associazioni nella condizione di poter lavorare, quindi occorre sapere quanto l’amministrazione vuole investire altrimenti rimane inutile star qui a proporre.  Il delegato di SIC ET SIMPLICITER espone una proposta della sua associazione, che consiste nel dare in gestione tutto il terreno del vecchio costone di Sezze a contadini o anche extracomunitari per un periodo di tempo medio lungo da stabilire. Il ricavato della produzione agricola di questi terreni, ci tiene a specificare, verrà trattenuto da chi lo prende in gestione e a quel punto l’amministrazione ne tratterrà un piccola parte per la ristrutturazione di alcuni siti del paese. In questo modo si potrà tentare di combattere il lavoro nero, si terranno le coste pulite evitando gli incendi estivi e si creerà occupazione.

Dopo quest’ultimo intervento risponde il Presidente della Consulta che espone l’opuscolo del progetto della Città dei Giovani ponendo l’attenzione sulla carenza di partecipazione e proponendo di sviluppare l’idea contenuta nel progetto di realizzare un Centro Polivalente. Interviene anche Palombi sottolineando che alle Associazioni servono degli obbiettivi politici  che la giunta ha il compito di proporre, altrimenti quelli delle associazioni rimarranno interventi senza senso. 

Anche LEGAMBIENTE con il suo delegato interviene, dato che anche secondo lui non è possibile instaurare una discussione senza sapere di che cifra si parla per i progetti della consulta. Il Presidente della Consulta richiama l’attenzione per il clima di confusione creatosi, a causa dell’accavallamento dei vari interventi e rimandando tutto alla riunione ordinaria del 25. Afferma anche che tutte le associazioni saranno informate con una settimana di anticipo della prossima riunione ordinaria e chiude la riunione alle ore 20,00. 

Il Segretario 

Vincenzo Polisena

Il Presidente della Consulta 

Ignazio Romano