Consulta delle Associazioni

Regolamento delle Consulta

Comune di Sezze
Provincia di Latina

Delibera n°19 del 12-02-2007
Testo coordinato del 

Regolamento per la costituzione ed il funzionamento della

 Consulta delle Associazioni

Indice
Art. 1 Costituzione e Finalità
Art. 2 Competenze
Art. 3 Composizione
Art. 4 Organi
Art. 5 L’Assemblea
Art. 6 Il Consiglio di Amministrazione
Art. 7 Il Presidente
Art. 8 Il Segretario
Art. 9 Sede ed amministrazione
Art.10 Controlli


Art.1
Costituzione e Finalità
1. Nell’intento di sostenere e valorizzare le libere forme associative quali strumenti dei cittadini per la crescita e lo sviluppo civile e morale della comunità locale, di favorire l'informazione e la conoscenza degli atti amministrativi comunali e delle norme, programmi e progetti regionali, statali e comunitari interessanti l'associazionismo così come previsto dal’art.34 dello Statuto, il Comune di Sezze istituisce la consulta delle associazioni costituita dai rappresentanti delle associazioni dei giovani, degli anziani, della cultura, per l’economia e per il lavoro, per l’ambiente, per il volontariato e servizi sociali, per l’emigrazione e l’immigrazione.

2. Con il presente regolamento il Comune disciplina la costituzione della Consulta delle associazioni quale organo consultivo dell’Amministrazione per la programmazione, il coordinamento, l’attuazione ed il controllo delle politiche locali in materia di valorizzazione delle risorse culturali, del patrimonio ambientale, dei valori storici locali e delle tradizioni delle comunità locali.

3. La consulta promuove e coordina la collaborazione delle associazioni tra di loro e con il Comune per la promozione del sistema territoriale locale, per lo sviluppo sociale e culturale dei cittadini e per la costituzione di una rete locale delle associazioni e di una banca dati del volontariato locale.


Art.2
Competenze
1. La consulta ha competenze consultive che esercita dietro richiesta del Sindaco. La consulta assolve inoltre ad una funzione propositiva sugli argomenti di competenza previsti dal presente regolamento.

2. La consulta esprime parere consultivo per l’adozione di atti e provvedimenti inerenti l’associazionismo locale, nazionale, europeo e mondiale. Collabora con il Comune nella definizione delle politiche di sostegno e valorizzazione delle attività sociali. 

3. La consulta collabora con le istituzioni locali per favorire l’intervento degli operatori e dei soggetti economici locali nell’azione di qualificazione dell’offerta locale e di marketing territoriale e perché cresca il ruolo del partnerariato privato locale nelle azioni sociali e culturali.

4. La Consulta collabora con le istituzioni locali alla ottimizzazione e razionalizzazione delle attività locali e può essere investita del coordinamento delle medesime.


Art.3
Composizione

Possono far parte della Consulta le associazioni che posseggono i requisiti per l’iscrizione all’Albo comunale delle Associazioni anche se attive da meno di un anno”;

1. L’adesione alla consulta è facoltativa ed avviene su richiesta dell’Associazione. Alle associazioni iscritte o che intendano iscriversi all’Albo sarà data informazione delle modalità di adesione alla consulta. 

2. Per la costituzione della Consulta e l’elezione dei suoi organi, entro trenta giorni dall’approvazione del presente regolamento il Sindaco comunica alle Associazioni già iscritte all’Albo l’istituzione della Consulta con l’invito ad aderire con apposita richiesta scritta entro 30 giorni dalla comunicazione designando il rappresentante.

3. Ogni associazione può designare un solo rappresentante.

4. Le associazioni possono decidere di aderire alla consulta anche successivamente alla sua costituzione, facendone espressa richiesta scritta. E’ facoltà, altresì, delle associazioni uscire dalla consulta o cambiare il proprio rappresentante nel suo seno. 


Art.4
Organi


1. Sono organi della Consulta:
- l’Assemblea;
- il Consiglio di Amministrazione;
- il Presidente del Consiglio di Amministrazione. 

2. Alla consulta è assegnato dal Sindaco un segretario scelto tra i dipendenti del Comune. 


Art.5
L’Assemblea

1. L’Assemblea è composta dai rappresentanti delle associazioni aderenti designati in conformità al comma 3 del precedente art.3. La base assembleare viene aggiornata in virtù delle variazioni intervenute per effetto del comma 5 del richiamato art.3.

2. L’Assemblea si riunisce ordinariamente entro il 30 giugno per l’approvazione del consuntivo delle attività ed entro il 30 dicembre per l’approvazione del programma delle attività. Si riunisce straordinariamente ogni volta che lo ritenga opportuno il Presidente o la maggioranza dei rappresentanti. In sede di prima convocazione l’assemblea è convocata dal Sindaco o da suo delegato.

3. Della convocazione si da notifica ai rappresentanti mediante messo comunale o raccomandata con ricevuta di ritorno, almeno 10 giorni della data fissata per la seduta. Su richiesta del rappresentante la convocazione può essere effettuata tramite posta elettronica. La convocazione è affissa all’Albo pretorio del Comune di Sezze ed è pubblicata sul sito Web dello stesso. 

4. La seduta dell’Assemblea è valida in prima convocazione con la presenza di almeno il 51% dei componenti ed in seconda con qualunque numero di presenti. 

5. L’Assemblea elegge nel proprio seno il Consiglio di Amministrazione con il sistema del voto segreto limitato a due preferenze. 

6. Alle sedute dell’Assemblea vengono invitati il Sindaco ed il Presidente che possono partecipare senza diritto di voto anche delegando altri consiglieri dell’ufficio di Presidenza o assessori.


Art.6
Il Consiglio di Amministrazione

1. Il Consiglio di Amministrazione è composto da un numero massimo di 5 consiglieri compreso il Presidente. 

2. In caso di decadenza di un consigliere, entro 30 giorni il Presidente convocherà l’assemblea per il reintegro dell’organo. 

3. Il Consiglio di Amministrazione conserva la sua efficacia e rimane in carica nelle funzioni anche in presenza di un numero ridotto di membri, purché non inferiore alla metà. Il Consiglio si riunisce su convocazione del Presidente, che fissa il giorno, l’ora e la sede della riunione e i punti all’ordine del giorno. 

4. Le sedute sono valide qualunque sia il numero dei consiglieri presenti. Il consiglio decide a maggioranza dei voti dei componenti presenti. In caso di parità di voti prevale il voto del Presidente. Della convocazione si notifica invito ai componenti almeno tre giorni prima di quello fissato per la seduta mediante messo comunale o raccomandata con ricevuta di ritorno. Su richiesta del rappresentante dell’associazione la convocazione può essere effettuata tramite posta elettronica. La convocazione è affissa all’Albo pretorio del Comune di Sezze ed è pubblicata sul sito Web dello stesso. Con le medesime modalità, delle convocazioni si dà informazione anche al Sindaco, che può partecipare alle sedute.

5. Il Consiglio di Amministrazione esprime parere consultivo sugli argomenti di competenza individuati dal presente regolamento ed ogni volta che il parere sia espressamente richiesto dal Sindaco. Il Consiglio si riunisce altresì per discutere i temi di competenza della consulta. Tutte le deliberazioni del Consiglio sono trasmesse al Sindaco dal segretario non oltre 7 giorni dalla seduta. Alle sedute del Consiglio di Amministrazione partecipano i funzionari comunali responsabili dei settori di riferimento indicati dal Sindaco senza diritto di voto.

6. Il Consiglio di amministrazione elegge, a maggioranza e con voto segreto e separato, nel proprio seno il Presidente ed un vice presidente con funzioni vicarie. Il Consiglio dura in carica per un periodo non superiore a tre anni.

7. Alle sedute del Consiglio vengono invitati il Sindaco ed il Presidente del Consiglio che possono partecipare senza diritto di voto anche delegando altri consiglieri dell’ufficio di Presidenza o assessori.


Art.7
Il Presidente

1. Il Presidente rappresenta la Consulta. Convoca le sedute degli organi con le procedure previste dal presente regolamento. In caso di assenza per qualunque motivo, il Presidente viene sostituito nelle sue funzioni dal vice Presidente. 

2. Qualora il Presidente ed il Vice Presidente decadano contemporaneamente dalla carica, il Sindaco assume i poteri sostitutivi per la convocazione della seduta degli organi attivi entro 20 giorni dall’evento.


Art.8
Segretario

1. Il segretario cura la convocazione degli organi, redige i verbali delle sedute, ne cura la raccolta e la trasmissione al Sindaco. Istruisce ed appone il parere sulle deliberazioni degli organi, sull’ammissione delle associazioni alla consulta. Controlla il possesso dei requisiti delle associazioni. Comunica al Sindaco la decadenza contestuale del Presidente e del Vice Presidente. 


Art.9
Sede e funzionamento

1. La consulta per le sue attività e per le sedute degli organi utilizza i locali comunali allo scopo destinati. Utilizza altresì il protocollo del Comune, che sostiene anche le spese postali. 


Art.10
Controlli

1. Il Sindaco esercita il potere di controllo sulla regolarità degli atti della Consulta e sul suo corretto funzionamento. Per irregolarità gravi riscontrate il Sindaco assume i poteri sostitutivi, convoca gli organi della consulta per le opportune deliberazioni e decreta la decadenza di rappresentanti per inadempienza o per comportamenti in contrasto con le finalità del presente regolamento.

2. Per gravi e reiterate inadempienze, il Sindaco può dichiarare la decadenza degli organi o dei suoi componenti attivando contestualmente le procedure di reintegro.